Day one.
Entro. Doccia. Esco dagli spogliatoi. Incoccio subito in Maria. Me l'ero fatta l'estate scorsa, mia ultima volta all'Oase, come "scopata della staffa", la quinta del giorno. Quando ormai pensavo di avere fatto il mio percorso, ed ero quasi pronto ad andarmene, mi era balzato sulla punta dell'uccello un voglino difficilmente contenibile di fare una scopata malandrina, aggressiva, da sfogo. Durante il giorno lei mi aveva fatto un sacco di filo dimostrando di essere paziente e non sbrigativa, ma nel corso della giornata mi ero preso una missilata da un'altra rumena e quindi ero un po' prevenuto nei suo confronti. Quando mi era venuta questa voglia di "sbattermi una ragazza", l'ero andata a cercare e devo dire che in camera si era dimostrata molto brava e per niente rumena-rompi-coglioni, mi ero trovato molto in sintonia con lei.
Entro. Doccia. Esco dagli spogliatoi. Incoccio subito in Maria. Me l'ero fatta l'estate scorsa, mia ultima volta all'Oase, come "scopata della staffa", la quinta del giorno. Quando ormai pensavo di avere fatto il mio percorso, ed ero quasi pronto ad andarmene, mi era balzato sulla punta dell'uccello un voglino difficilmente contenibile di fare una scopata malandrina, aggressiva, da sfogo. Durante il giorno lei mi aveva fatto un sacco di filo dimostrando di essere paziente e non sbrigativa, ma nel corso della giornata mi ero preso una missilata da un'altra rumena e quindi ero un po' prevenuto nei suo confronti. Quando mi era venuta questa voglia di "sbattermi una ragazza", l'ero andata a cercare e devo dire che in camera si era dimostrata molto brava e per niente rumena-rompi-coglioni, mi ero trovato molto in sintonia con lei.
Così questa volta, appena uscito dagli spogliatoi incoccio subito in lei e - guarda caso - la rumena missilina di un anno fa, che non si ricordavano di me, e mi fermano con il più classico dei tormentoni rumeni: "Amooooreeeee". Io le guardo, le accarezzo un po' e poi a una dico che si chiama Manuela (un fighino molto attraente, ma se riuscite evitatela), e poi guardo Maria, che ha degli occhioni neri molto profondi, e scavando in quelle profondità le dico: "E tu sei maria".
Entrambe fanno stratagulp, ma Maria più dell'altra poichè - non lo sapevo - nel frattempo Maria ha cambiato nome in Jessica. In pratica, scoprirò più tardi, solo per i primissimi giorni di Oase si era fatta chiamare Maria (suo vero nome), ma poi il locale le aveva detto di sceglersi un nome che fosse unico all'interno dell'Oase, perchè - mi spiega lei - ci sono clienti che prima di andare chiamano la reception e chiedono se è presente una certa ragazza e quindi ognuna di loro deve avere un nome pubblico univoco. Queste cose me le ha dette in sèguito e all'inizio non le sapevo, ma ho notato che l'averla chiamata con il suo nome l'aveva un po' turbata perchè facendosi chiamare Jessica credeva che io l'avessi conosciuta al di fuori dall'Oase, mentre il missilino-minifiga era rimasta più impassibile avendomi evidentemente subito catalogato in qualcuno che si era fatta e di cui non si ricordava. Così Maria fa la colla, vuole sapere come mai la conosco, e scacciata la missilina mi apparto con lei su un divanetto. Le racconto un po' di fregnacce, tipo che leggo dentro le persone e altre puttanate così, che però sembrano un po' affascinarla, lei che viene da una terra di zingari, maghi imbroglioni, fattucchiere e gente che da decenni campa leggendo improbabili futuri in sfere di cristallo e fondi di caffè. E' ancora più bella dell'anno scorso, accarezzo il suo corpo, e poi comincia a baciarmi sui divani, prima che io le abbia detto che starò con lei, cosa che raramente fanno se prima non si è patteggiato che si andrà in camera a breve. Così decido che è un bel modo di iniziare la giornata. Appena in camera uso l'approccio che uso con la Perla di Labuan, cioè appena chiusa la porta le sono addosso, dolcemente addosso, ma decisamente addosso, l'avvinghio, carezze spinte, lingua pesa in bocca, ecc... poi la metto su letto alla pecorina, la faccio piegare bene giù con le spalle in modo che il culo ruoti e salga e .... che flash! Sicuramente è il comprensorio culo&figa visto da dietro più bello della mia vita. Prendete la foto vista su internet, in quella posizione, fotografata da dietro, con la gnocca che fa capolino tra le natiche di un bellissimo sedere, prendete delle centinaia di foto quella che vi è piaciuta di più, aggiungete bellezza quanto basta e avete la foto che le scatto con gli occhi in quel momento. Davvero stupenda. E' una delle due foto indimenticabili che mi porto a casa da questo week-end. Mi fiondo con la bocca su quella meraviglia attratto come una graffetta da uno di quei magneti che sollevano un'automobile da terra. Le dò una slappazzata clamorosa, privo di qualsiasi pudore o remora salutista. Poi quando è lei a succhiarmelo gioco un po' al porno attore; sono in ginoccio su letto e lei accucciata a succhiare, ogni tanto glielo sfilo dalla bocca e me lo guardo. Le ragazze in genere quando fai questa mossa, trovandosi defraudate dall'osso, anzichè approffittare della pausa, prendono a leccartelo da sotto, picchiettando sul frenulo, con grande mia soddisfazione. Poi glielo riporgo per succhiarlo e lei succhia, poi glielo sfilo e lei picchietta. Mi sta tornando un po' duro anche solo a scriverlo :) Comunque mentre la scopo me la guardo bene, ed è proprio bella. L'altra volta non l'avevo annoverata nelle "Almeno una volta nella vita" e invece anche lei meritava di stare in questa categoria, e in più non è affatto lessa come certe che mi ero fatto solo perchè appartenenti a quella categoria, e quindi devo ancora finire la prima che ho già deciso che le chiederò di rimanere in camera e concedermi il bis. Faccio questa cosa, il bis, quando capisco che una ragazza non la esaurirò nel tempo di una scopata (con preliminari annessi), e decido quindi che merita una visita più accurata e approfondita, e non voglio alzarmi da tavola avendo il rimorso di non avere assaggiato e gustato tutte le portate. Tra le due scopate me la studio attentamente, mi piace un casino. Una aggettivo che userei per tutte le ragazze con cui sono stato è: perfetta. E non lo userei perchè sono di bocca buona (anzi sono di palato delicatissimo), ma proprio perchè sono belle, ma proprio belle, ma la cosa più interessante è che sono tutte diverse, e pur essendo tutte diverse, ognuna a modo suo mi sembra perfetta. Maria ha una pelle che sembra blurrata con Photoshop, non ha uno screzio, un neo, una imperfezione, è di una uniformità sconcertante (inoltre essendo sempre nude non hanno segni di costume o zone meno abbronzate di altre), lei stessa mi dice che qualche anno prima era un bel po' di kiletti in più, poi è dimagrita ma non le è venuta nemmeno mezza smagliatura (e vi posso confermare che è così). Le tette sono una coppa B (volgarmente "una seconda"), belle, dure, alte, con capezzoli dolci e delicati, sono fatte per essere baciate e leccate. Le cosce sono tornite, anche loro confezionate in quella pelle morbida ed elastica, insomma ha un corpo da morire, e sono felice di essere lì in quel momento, lo penso in continuazione: "che bello essere qui".
Dopo essere stato con lei vado nel giardino a rilassarmi un po', c'è un sole mite e l'aria è fresca, non si suda, si sta benissimo. Il giardino dell'Oase è stato ampliato come da filmati che potete trovare sul sito, ed è veramente vasto. Mentre sono lì che lucertolo un po' al sole vedo Maria che fa un giro di ricognizione alla ricerca di business, e me la guardo bene da lontano mentre cammina sui trampoli tipici: non è velina come certe altre rumene che sono magre e con la pelle attaccata ai muscoli (ma sempre molto femminili, bisogna dire che hanno una genetica veramente tosta per avere quei corpi), diciamo che potrei prendere come pietre di paragone le due veline attuali (ormai ex): lasciando perdere il viso e parlando solo del corpo, quella mora è più magra, più alta, più longilinea, mentre quella bionda è un po' più bassa e rotondetta, diciamo più normolinea. Maria è della seconda tipologia, non è tiratissima ma leggermente ammorbidita dagli estrogeni, è di una tipologia per cui calza alla perfezione il termine GNOCCA. Mentre mi trovo nel giardino a godermi l'ozio del dopo-doppia-trombata, appare una dea: alta, altissima, ha i tacchi ma non la zeppa, e con i tacchi sarà 1.85-1.90, e abbondantemente più della metà di questi cm sono di gambe, lunghe, lunghissime, belle, dritte, stupende; sopra la rotondità del bacino e sopra un vitino da vespa che potrei cingere con una mano, ha una cassetta toracica minuta, un gioiellino su cui sono imperniate due tettine che passerebbero l'esame di eleganza del Crazy Horse, spalle magre da cui pendono braccine magre e lunghe), un collo sottile e lunghissimo su cui è avvitato un faccino che potrebbe stare nello studio di un chirurgo estetico come esempio per le clienti che vogliono rifarsi senza sembrare delle zoccole, occhi azzurri, pelle chiara e capelli biondissimi legati in una lunga coda di cavallo che mette ancora più in risalto il collo lungo ed esile come lo stelo di un fiore. Guardo attentamente questo capriolo femmina, esempio di teutonica bellezza e di razza superiore, questo essere che ha ammutolito con il suo ingresso tutto il giardino, che cammina come una indossatrice e penso che....
5 commenti:
Mi pare di capire che questo FKK è il migliore in assoluto o poco ci manca. Leggo sul sito che l'ingresso costa relativamente poco (65 Euro contro gli 85 dell'Andiamo, tanto per fare un esempio, 'tacci loro....)
E le girls, quanto prendono?
AVV.
Complimenti Rastigat scrivi divinamente ma che scuole hai fatto?
Loco da Vicenza
Ha fatto le scuole alte (era al quinto piano)
;-)
AVV, io sono stato solo all'Oase, quindi il mio parere non è comparato con altri FKK. So che il Palace è ritenuto migliore per qualità di fighe, tutte le più model-like vanno lì, ma c'è anche più rischio missili, oppure le ragazze fanno le brave se gli scuci un centone, e se invece scegli la sessione standard per un cinquantello fanno le stronze. Del Mainhattan ho letto molto bene in quanto a qualità dei servizi (è nuovo). E questo solo per zona Francoforte. Però se senti Scopopagando ti dice che gli FKK della Nord Westfalia sono migliori, soprattutto in quanto a qualità della prestazione, e sappiamo che è meglio andare con una che ha una tacca in meno di bellezza e tre in più di GFE o PSE, e lo dico io che sarei tutta estetica, ma l'ho provato sulla mia pelle. Poi c'è chi parla benissimo dell'Artemis di Berlino. Sicuramente l'Oase è un buon posto, ma qualche anno fa c'era più assortimento di etnie, mentre ora è 90% di rumene. Forse se andassi oggi prenderei molti più missili, ma avendo una certa esperienza ho scelto solo cavalli sicuri. Per quello che so avendo letto vari siti e rece, al Globe di Zurigo hai qualità delle fighe eccelsa e garanzia di prestazioni, ma i prezzi sono alti perchè sono alti di loro, e poi ancora di più perchè il CHF vale un bel po'. Però se ti muovi su un carro che vale un centino probabilmente non hai di questi problemi.
Rastigat
Ciao da Merendero complimenti Rasti, in effetti l' oase merita parecchio...le tipe chiedono 50 mezz' ora, anchd se ormai sono affezionato dell'acapulco, avere manze nude che quasi ti violentano e' sempre arrapante...e se vai al cinema poi....eheheh
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