MENO MALE CHE NON MI DA IL CULO! Parte due e finale (dolce amaro) - By Er Canaro

"Stai facendo il passo più lungo della gamba"… no è che la gamba si è rotta il cazzo di claudicare e scalcia, galoppa, zompa. 

Ho esagerato. Almeno per quelle che sono le mie finanze. Ho preso il via con Trixie e —quasi— non riesco a smettere. Me ne accorgo dal fatto che la troia da cui andavo prima, abbastanza vicina alla sua postazione, ora quando passo si gira dall'altra parte, mentre prima mi salutava e mi "adescava". 

Mi avrà visto caricarmi Trixie a più riprese nel corso delle ultime settimane, anche due volte a sera ed a distanza di una mezz'oretta l'una dall'altra.

La "maledizione" di Spina si è abbattuta su di me: sto tralasciando tutte le altre troie per una sola… maledetto ;)

Però mentre sto sborrandole in bocca per l'ennesima volta, con lei che ciuccia e mi massaggia le palle e la prostata, io che vado in estasi, non possono non passarmi in rassegna mentale tutte le emerite stronze mezze cesse di questi anni che mi hanno dato dei missili di merda. Quindi, nella migliore tradizione del mettersi su un percorso mentale egeocentrico e sbagliato, mi auto-assolvo :P

Nel frattempo ci siamo scambiati i numeri di tel, e ci siamo visti al di fuori del suo lavoro… ovviamente con il suo inganno e per farsi portare a fare la spesa di… dolciumi! :)

La cosa alla fine, per quanto sia stata una sua puttanata per "sfruttarmi", la liquido come simpatica, e ci scherzo su con lei nei giorni a seguire. Al punto che mi confiderà avrà "fregato" un altro cliente ingannandolo allo stesso modo, ma che lui la porta sempre e ovunque lei vuole. Va bene, complici gli sconti che mi farà, ed alla fine la seratina simpatica che ne era uscita fuori, ci può stare, e la "piccola canaglia" è perdonata. 

Tuttavia è proprio questo il momento di interrompere questa cosa. E lasciarla così, con un bel ricordo dei bei momenti passati assieme, ottime scopate, e sbarrate idilliache come non ne facevo da buoni 5 anni. 

 

Una sera, al secondo giro di carico, la trombo in tre posizioni diverse: partiamo a pecora, come sempre lodevolissima, poi la faccio venire su di me: mi sbatte lei più forte di quanto non l'avessi sbattuta io prima a pecora. Poi le dico di girarsi, allargo io le gambe e lei si mette a smorza su di me dandomi la schiena con le sue gambe semi chiuse tra le mie. Le dico di fare piano, lentamente. Ne esce fuori uno smorza memorabile, io la tengo per i fianchi e la accompagno nel movimento. Poi le infilo il cazzo fino a fine corsa e la faccio muovere un po' in senso rotatorio. Giorgy la scopavo spesso in culo così, e lei alla fine scherzava dicendo che le facevo fare la lambada. Concludiamo con altra sborrata in bocca estasiante, mentre le titillo lo sfintere con un dito ed ho due dita nella sua figa bella zuppa. Quella stessa sera, la prima volta, l'avevo caricata direttamente mentre scendeva da un'altra auto con due colleghi, che dice però se la scopano a turno e non insieme. La cosa da una parte mi arrapa, dall'altra mi smonta leggermente perché questa piccola valchiria sa essere molto gfe ed allo stesso tempo pse. 

Proprio come piace a me, ed infatti sto vacillando. "Stai facendo il passo più lungo della gamba"… ok la vocina negativa non ha, ovviamente, tutti i torti, ma anche per stasera la metto in stand-by, faccio finta di ascoltarla dicendomi che la caricherò una volta sola, ed invece farò di nuovo il bis. 

È pieno di polizia in giro, e proprio mentre sto per caricarla la prima volta devo desistere e fare un altro giro, la pattuglia si è fermata da lei. Quando la carico mi dice che i poliziotti scherzando le dicono di coprirsi, che prende freddo e si raffredda. Colgo l'occasione per farla parlare un po', dicendole che con qualche poliziotto avrà scopato… "qualche?! Con troppi!". Qui, nella parte della mia mente "malata", (ma che quasi sempre ci azzecca…) si creano gang bang con lei a ricevere ripetute sborrate in bocca da parte di mezzo reparto celere della Questura, Digos compresa (a proposito staranno leggendo questo racconto?!). E di nuovo la cosa da una parte mi eccita, dall'altra mi fa scazzare. Altro segnale che c'è di mezzo un minimo di trasporto emotivo, e non va bene. 

Spesso mi fa vedere i messaggi chilometrici che qualche altro cliente le scrive, e che lei ovviamente non legge protestando che non ha tempo per queste cose. A me risponde sempre, mi dico, non le scrivo poemi inutili, scherziamo e mi manda sempre i baci… 

"appunto è semplice amicizia e comunque fa la puttana e la stai pagando"… 

cazzo 'sta vocina ha ragione… ma dai con tutti i missili che ho preso, con questa la cosa è veramente diversa… 

"ok allora secondo te una ventenne così fregna, che può scopare con chiunque vuole, si invaghirebbe di chi!? Di te Canaro??!! I missili sono realtà, questo è un sogno. Non farlo diventare un incubo!".

Hai ragione… meglio chiuderla qui. Tenersi il buon ricordo di un frutto mangiato appena all'inizio della maturazione, non troppo dolce ma aspro quel giusto per togliersi la sete prima di riprendere il cammino nel deserto. Sperando non svaniscano troppo in fretta questi momenti che mi ha saputo regalare. Ciao Trixie, arrivederci e che la vita ti sorrida almeno quanto tu hai sorriso a me.