lunedì 15 agosto 2011

SEMPRE OASE... By Leccatore

Avrei dovuto pensarci molto tempo addietro, ma sono il solito coglione. 
L'altro giorno ricevo l'ennesima email di chi mi chiede info sulla germania (nel caso specifico sui partytreff). A un bel po' di gente in passato ho dato info, ricevendo in cambio promesse di racconti:  9 volte su 10 ottenute le info di codesti si son perse le tracce... 
Adesso mi son fatto piu' furbo: "pagamento" in anticipo! Ti racconto qualcosa se PRIMA tu mi racconti qualcosa. E non accetto scuse del tipo "ma io non sono bravo a scrivere!" Anche se non si ha la novella facile come Rastigat, posso garantire che il 100 % di chi passa di qua a dare una letta è piu' interessato alla sostanza che alla forma! :-)
Così, rispondo al tizio, che dopo aver letto il suo racconto ho soprannominato "leccatore" alla faccia del post sulle malattie sessualmente trasmissibili, di scrivermi prima un post inerente al sessopay, e lui cosa mi sforna? Un racconto sull'OASE!!! Va beh, a sto punto, quando un giorno organizzerò la  gita sociale del blog, quella sarà la nostra meta! :-P 

Che dire... a me l'Oase piace!! E molto!! Di belle ragazze ce ne sono a bizzeffe, molte vere gnocche imperiali, leprestazioni mediamente sono piuttosto buone, e poi si respira proprio profumo di zoccole e aria di bordello come in pochi altri posti, per tacere di quel gusto trash che caratterizza un po' tutto il locale e si manifesta, per es., nei vespesiani a forma di labbra di bocca di donna, o in una receptionist che arriva di solito nel tardo pomeriggio: tatuaggio ampio, vistoso e colorato al braccio, vestitino cortissimo stretto in vita da un alto e volgare cinturone, bel seno florido (forse rifatto, chissà) che faceva capolino dalla scollatura, zatteroni a piedi zoccoleschi a dir poco, sopracciglia dipinte... con ogni probabilità un'ex-lavoratrice di sala, ma che ogni volta che vedevo mi faceva ribollire; ho passato tutta la cena del venerdì a guardarla.

Alle 12 di venerdì sono già bello che entrato nel locale, cambiato ed operativo! La giornata, all'inizio, non è delle migliori, nuvole che vanno e vengono e temparatura bassina, ma niente pioggia; nel prosieguo migliorerà un poco. Ma meglio così che un caldo insopportabile. Consumo la colazione di mezzodì all'aperto, con tutta calma, e subito tre ragazze sedute al tavolo vicino al mio attaccano bottone. Dicono di essere bulgare, ma parlano - due di loro - italiano. Una mi ingrifa parecchio, è notevolmehte figa, tette rifatte ma bene, proporzionate, alta sul 1.70 senza tacchi, un culo spettacolare, abbronzata, braccia lisce lisce di ceretta, capelli raccolti in una lunga coda di cavallo castani-mogano, palpebre vistosamente truccate, sprizza zoccolaggine da tutti i pori. Mi sembra di aver sentito un sua amica chiamarla Monica, ma non ne sono certo. Inizialmente ho paura che sia una fragatura, poi la vedrò al lavoro al cinema e mi devo ricredere. Il sabato sto per portarmela su in postazione rialzata, ma tentenno, e la perdo.
Diventerò operativo solo diverse ore più tardi, tipo verso le 18, ma prima di andarmene ne avrò trombate 5 (mi sembra rispettabile). Molte ragazze arrivano con il turno serale, sulle 18/19. Avrò modo di parlare un po' con più di qualcuna. Conosco - mentre sta parlando con la venezuelanaGabriella - la colombiana Leticia, già vista a novembre per la prima volta: ragazza dal grande seno rifatto, capelli neri mossi, un viso, degli avambracci e delle spalle punteggiati di efelidi: l'impressione che ne ricavo è di una ragazza molto a modo, carina, gentile e garbata.


Ma veniamo al primo timbro di giornata. Lei è Crina, 23 qnni, rumena di Costanza. Due occhi azzurri da perdercisi dentro, ve lo giuro, alta sul 1.65, un bel seno prorompente, una terza naturalissima, bel culo e bel fisico regolare. Carnagione abbastanza chiara. Con lei andrò nella camera in cui già fui la scorsa estate con Gabriella, quella che ha la scalinata che ti porta al letto rialzato. Crina si discosta molto dallo stereotipo rumeno, è una ragazza garbata, a modo, mai una parola fuori posto. Ma nel sesso ci sa fare. Iniziamo a baciarci, profondamente, fino a quando non lo prende tra le fauci ed inizia un  delicatissimo ma sensazionale bbj: insalivato al punto giusto, fa scorrere la sua boccuccia sul mio glande in un modo così delicato che più volte mi sento percorrere la schiena da un piacevolissimo brivido, una cosa mai successa prima, il piacere non rimaneva solo sull'organo genitale ma si irradiava a tutto il corpo. E' rimasta a succhiare un 20 minuti buoni, senza mai dire "a". Sono io che, passando per un 69, le chiedo di trombare. Io sopra e lei sotto, non ho bisogno di altro con Crina, sto già benissimo così, fino a quando non raggiungo il piacere. Saldo il conto, e non posso trattenermi dal dirle che è un angelo, ringraziandola per quanto bene mi ha fatto stare. Lei sorride, quasi timidamente. Che angelo...

Proprio salendo dagli spogliatoi dopo essermi riassettato nel post-trombata con Crina, una moretta dai lunghi capelli lsici e con frangetta seduta agli sgabelli del bar lato ingresso mi attira a sé, le accarezzo con soddisfazione la schiena ma le dico subito che ho appena finito, per cui non se ne parla. Lei cmq è Vivien, rumena di Costanza anche lei, di 20 anni. Seno una seconda scarsa, culetto ok, un filo di pancetta - che noterò solo dopo nel corso della serata. Non è una stra-figa, ma carina sì. Mi allontano, gironzolo qua e là, fino a quando non mi ritrovo seduto al cinema. Ah, c'è una novita: i vecchi sgangherati divani rossi sono stati sostituiti con dei divani chiari, dotati di un confortevole bracciolo abbassabile centrale porta-vivande! Di lì a poco chi ti entra? Ma lei,Vivien. Mi si siede accanto, inizia a strusciarsi, avvicina le sue labbra alle mie, apre la sua boccuccia, mi infila la lingua malandrina nella mia... e che faccio la fermo?! Ottimo e profondo fk! Scende e qui inizia a scaldarsi decisamente, ci mette molta passione nel sollazzarmi l'augello, ci sputazza sopra a più riprese, lecca con dovizia i gioielli di famiglia, e pure nei dintorni! Lo veste, si mette a cavalcioni su di me e si impala sopra di me, guardandomi. E ci dà che ci dà, la ragazza non si risparmia in nulla. Ottimi movimenti di bacino. Fino a quando non si alza, e si mette seduta dall'altra parte, dandomi la schiena. Stanca e tutta sudata si ferma. Allora la faccio stendere ed inizio a stantuffare io da sopra. Lei si sculaccia forte, a più riprese. Beh... che non le do una mano?! Ci slinguiamo forsennatamente. Lei è scatenata, urla in diversi momenti scambiandosi sguardi complici con alcune ragazze sue amiche che passavano di là. Forse per i troppi porno visti, cerco di imitare il Siffredi nazionale e faccio colare della saliva dalla bocca... lei però non si lascia andare fino a quel punto e la ferma con la mano prima che raggiunga la sua di bocca, per scoppiare in una risata. Si continua il rodeo, le alzo una gamba per affondare meglio il colpo. Lei, sono trascorsi una 20ina di minuti, mi incita a venire. Beh... direi che si è spesa abbastanza e la posso accontentare ritenendomi soddisfatto, e così, mi lascio andare.

A queso punto si sono fatte le nove, e vado a mangiare un'abbondante cena, buona la grigliata. La stanchezza si fa sentire e mi appisolo sulle sdraio a bordo idro. Per oltre un'ora. Sono le 23 quando mi riattivo riportandomi in zona cinema. Qui miavvicina una gnocca stratosferica: abbronzatissima, tette rifatte bene, una terza, che le pastrugnerò ad oltranza nel corso del rapporto, fisico spaziale, culo perfetto, non un filo di grasso, capelli neri mossi, occhi scuri, con la pelle lucida di crema, ma non una cosa esagerata, ci poteva stare. Si chiama Romina, mi dirà poi di avere 26 anni e di essere di Bucarest. Dichiara di aver lavorato al Globe. Beh, ci potrebbe stare perché il servizio è di livello: fk ampiamente concesso, daty, ecco, devo l'unica pecca è nel bbj, non lo sa far bene purtroppo, usa troppo poco la bocca, e mi chiederà quasi subito di trombare. Nel trombo però è impeccabile: a cavalcioni sopra dime guardandomi, poi si gira, poi ci diamo che ci diamo di missionaria. Infine non posso non metterla a mamma d'agnello, e godermi la visione superba di quel culo sbattuto, piegandomi più volte per strizzarle i seni cui non so resistere. Anche con lei raggiungo l'orgasmo pienamente soddisfatto. Ed altri 50 euro se ne vanno.

Se non si fosse capito... a me il cinema dell'Oase, con i suoi annessi avvoltoi, piace!! Ed è così, che dopo essermi ripreso da Romina, mi ci ritrovo dentro... Vedo entrare una moretta dai lunghi capelli neri lisci con due pelle pere naturali abbondanti come piacciono a me, ma in un fisichino perfetto con un culettino sodo, tonico e piccino. Gran fisico. Lei è Sara, si dice metà rumena e metà spagnola di Sant'Andrea (Bilbao). Dicevo entra, guarda, e si rigira per uscire. Due secondi e sento una lingua intrufolarsi nella mia bocca... è Sara che è tornata indietro!! Mi limona duro. Poi scende e lo prende in bocca, va avanti un po' fino a quando non mi propone di andare in camera. Acconsento. Appena entrati mi dice di aspettarla due minuti che va a fare la pipì. Torna e ricominciamo da dove ci eravamo fermati. Bbj buono ma niente di eccezionale, senza infamia e senza lode. Poi si va di 69. Nel trombo non è il massimo, dice che le fa male, mi dice di fare presto incalzandomi più volte a venire. Allora riprendo a leccarla con passione sputazzondoci ben bene sopra e insalivando molto per cercare di facilitarle le cose. Devo dire che per un po' funziona. Missionaria, poi la giro di lato. Poi però si stanca di nuovo, si leva, e mi sveste. Ed inizia un lavoro di mano. Niente affatto delicato. Le chiedo se non può usare anche la sua boccuccia. Mi dice che no, il pompino due volte non si può. Solo se pago altri 50 euro, allora si fa anche venire in bocca. Ma a me il CIM non interessa. Allora mi dice no, niente bocca per la seconda volta, non si può. La guardo storto... Accampa la scusa che non le piace il sapore del preservativo, le fa venire la nausea. Mmm... Sara, sei troppo furbetta per i miei gusti e non proprio corretta. Allora decido di giocare sporco anch'io, le dico che ok, mi faccia venire nella sua boccuccia, se ci riesce. Ovv. non ci riuscirà. Riprende a segarmi, ma la prego di porre fine al supplizio, anche se non sono venuto. La trombata cmq nel complesso non è stata male. Un 7- se lo porta a casa. Alle cassette le allungo 50, il cim non c'è stato e la mezz'ora non è stata sforata. Fa qualche storia perché dice che cmq l'ha succhiato anche dopo il trombo. Io non mi smuovo di un centimetro, le regole le conosco e non sono queste. Non mi serberà rancore, sorridendomi ogni volta che mi vedrà nel corso della serata, e chiedendomi pure di riportarla in camera.

E arriviamo alla trombata della giornata, davvero memorabile!!! Conosco Jacqueline sui divanetti nella sala principale, nel salottino un po' appartato. Mi ricorda un po' la fantastica cubana Johana, anche lei carnagione ambrata, capelli scuri lunghi lisci, occhi scuri. Seno rifatto morbido, culo da sudamericana! Lei è brasiliana di Sao Paolo, ma vive in Spagna mi dice. Ed infatti io parlo in italiano, lei in spagnolo. Andiamo al cinema e... ragazzi inizia a limonarmi non duro di piùùù!!!! Poi passiamo alle zone basse, che bbj ragazzi, roba dell'altro mondo; fino a quando non ci mettiamo a 69 sui divanetti, ed inizio una leccata di figa di quelle che lei alla fine mi fa: "ma tu lecchi sempre così la figa?" "No cara - ed è vero - ma tu mi hai fatto troppo ingrifare". Ci spostiamo in una fresca camera con aria condizionata. Riprendiamo a slimonarci, a dedicarci lei al mio augello ed io alla sua passerina, lei affonda più volte, ottimo deep throat, io la lecco con foga, tanto che quanto faccio per rilimonarla mi passa la mano sulla faccia e sulla bocca perché son impiaccistrato di suoi umori e di saliva. Vabbè, trombo, all'inizio si è messa un po' troppo gel e non sentivo granché, poi invece stantuffamento carico di sensazioni. Vengo, alla fine, stra-stra-soddisfatto! Mezz'ora piena, forse sforata di qualche minuto. Ma non dà segnali di premura, anzi. Mi trattiene ancora un po' per parlare. Mi dice di avere 33 anni. 9 tra fratelli e sorelle. Mi chiede se voglio che lei diventi la mia "novia", certo che sì le rispondo. Ma non mi crede, dice che le mento. Forse ha un po' di ragione. Le allungo i 50 euro felice come poche altre volte. Grandiosa... fantastica... sensazionale Jacqueline. Voto 10+

CHE SCENA: ADRENALINA A MILLE

Scendo agli spogliatoi, saranno state le ore una, di notte. Vado in bagno, quello più distante dall'ingresso degli spogliatoi, esco per andare al mio armadietto... e vedo una bella bionda dalle bocce rifatte seduta a gambe aperte sulle panchine di legno (per chi conosce bene il locale, sulla fila di panchine più distante dall'ingresso dello spgliatoio), di fronte a lei un uomo, di mezza età, inginocchiato che la chiava, lentamente, silenzioso. Lei si masturba. Miii... che scena penso io, cavolo non pensavo che si potesse chiavare pure negli spogliatoi, non avevo visto nessuno prima d'ora. L'Oase è davvero Sodoma e Gomorra allora. Congetturo che il cliente avrà fatto la richiesta, e la ragazza, pur di incassare... Poi un tipo si ferma vicino a loro, e rimane a guardarli. Dopo un cenno di intesa come a chiedere il permesso, inizia a menarselo pure lui, di fronte a loro. Non vi nascondo che anche a me la cosa ingrifava parecchio. A un certo punto vedo che lui si toglie da lei, forse è venuto, si alza e lei lo segue. Mi accorgo che lui l'aveva penetrata a crudo. Azz pure!! penso io. Ma non salgono, vanno entrambi in doccia, giù. Poi aprono un armadietto, e lei si veste (un abitino giro-passera e zatteroni). Erano insieme, una coppia. Ora le cose sono più chiare. Caspita, che scena ragazzi. In Germania c'è poco da fare, sono avanti...

3 commenti:

Dott. Spina ha detto...

mi ha fatto sganasciare il sinonimo usato " a mamma di agnello" :-)

Anonimo ha detto...

Bravo Scopopagando che esibendo la richiesta di pagamento anticipato tira fuori un bel racconto pieno di ritmo di Leccatore.

La sua Crina è la mia Krina, una vera garanzia che funziona da Bancomat al contrario, lei inghiotte dei fogli da 50 a ciclo continuo. Quando la vidi la prima volta, nel 2009, rimasi impressionato, era sempre in camera, appena usciva dalle docce veniva accalappiata, roba da 1000-1500 euro al giorno.

Una cosa di Leccatore che invece io non riesco a fare è quella di stare ore nel locale senza trombare. Appena arrivo devo subito fiondarmi con qualcuna, qualcuna che mi ispira ovviamente, non la prima che capita, ma DEVO trombare, poi riaccendo il cervello e comincio a gestire la situazione.

Mi sono preoccupato quando ho letto di quella che si faceva scopare "a crudo", meno male che poi era una coppia. L'ho vista anch'io una volta una coppia, li ho visti all'ingresso e li ho visti girare poi nel locale (lei in biancheria intima); in effetti può essere un giochino eccitante anche se con tutte quelle fighe in giro poi farsi la propria morosa... Mah.

Rastigat

Anonimo ha detto...

Finalmente una proposta seria per rimpolpare le casse dello stato, anche se verrebbe meno l'unico freno che mi impedisce di rovinarmi completamente :))))))))

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/08/16/prostituzione-in-mano-ai-comuni-la-proposta-del-sindaco-pdl-di-altopascio/151734/

Rastigat

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...