I commenti di Rasti son così lunghi e scritti bene, che si possono riciclare e utilizzare come post :-)
Allora, nel mio ultimo viaggio
all'Oase, "Jennifer from Madrid", cioè una rumena che si
spaccia per spagnola, nel post coito mi aveva spiazzato con una
domanda a bruciapelo: "a te piace nel culo?". Naturalmente
avevo chiesto spiegazioni visto che mi trovavo in un posto dove
pagavo profumatamente per scopare delle donne, cosa che avrebbe
dovuto fugare eventuali dubbi sui miei gusti sessuali, ma
approfondendo, avevo scoperto che, complice un problema di idioma che
l'aveva costretta a sintetizzare la domanda, voleva sapere se mi
piaceva farmi mettere un dito nel culo durante l'atto.
Le ho risposto che non l'avevo mai provato, ma che avevo intuito non fossero pochi i maschi a cui piace, visto che alcune mie ex free, durante l'atto, si erano avvicinate a quella zona adducendo che loro precedenti partner avessero fatto esplicita richiesta di ciò.
La stessa "Jennifer from Madrid" mi aveva confermato che molti lo chiedono anche a lei, ribadendo così che è di uso meno insolito di quanto si possa pensare che "un dito nel culo" possa recare un piacere aggiuntivo.
La mia mente è poi stata distolta da un veloce ripasso su quello che avevo fatto con "Jennifer from Madrid", ovvero se per caso, preso dall'ardore e dalla passione, io le avessi sleccazzato le mani che probabilmente potevano avere visitato poco prima le cavità anali di esseri appartenenti al mio stesso sesso.
Le ho risposto che non l'avevo mai provato, ma che avevo intuito non fossero pochi i maschi a cui piace, visto che alcune mie ex free, durante l'atto, si erano avvicinate a quella zona adducendo che loro precedenti partner avessero fatto esplicita richiesta di ciò.
La stessa "Jennifer from Madrid" mi aveva confermato che molti lo chiedono anche a lei, ribadendo così che è di uso meno insolito di quanto si possa pensare che "un dito nel culo" possa recare un piacere aggiuntivo.
La mia mente è poi stata distolta da un veloce ripasso su quello che avevo fatto con "Jennifer from Madrid", ovvero se per caso, preso dall'ardore e dalla passione, io le avessi sleccazzato le mani che probabilmente potevano avere visitato poco prima le cavità anali di esseri appartenenti al mio stesso sesso.
Per quanto riguarda la mia esperienza
personale, una volta, un medico a cui mi ero rivolto per problemi non
legati alla sfera sessuale, sapendomi prossimo all'età in cui alcuni
tipi di problemi possono iniziare a presentarsi, e a scopo puramente
preventivo, ha avuto la bella idea di farmi assumere la così detta
posizione "genupettorale", ovvero una pecorina assai
spinta, e dopo avermi cosparso di un gel, ed avere indossato un
guanto di lattice, mi ha letteralmente "ficcato un dito nel
culo" e - toccandomi la prostata - mi ha chiesto se sentivo
dolore.
La mia sensazione è stata quella che si prova quando si ha lo stimolo per fare la pipì, cosa che mi è stata confermata come normale e riportata dai più, quindi niente di particolarmente piacevole, ma bisogna anche considerare che il contesto era formale e quindi poco incline alla sperimentazione di nuovi piaceri.
La mia sensazione è stata quella che si prova quando si ha lo stimolo per fare la pipì, cosa che mi è stata confermata come normale e riportata dai più, quindi niente di particolarmente piacevole, ma bisogna anche considerare che il contesto era formale e quindi poco incline alla sperimentazione di nuovi piaceri.
Concludendo, a me non sembra che qualcosa nel culo possa dare chissà quale piacere, ma alcuni elementi vanno invece a difesa di questa teoria:
1) ci sono donne a cui prenderlo nel culo piace, non lo fanno solo per compiacere il partner, o per credersi e fargli credere di non essere delle bacchettone, e quindi un generatore di piacere può annidarsi in quella zona
2) ci sono uomini etero che comunque apprezzano di avere qualcosa di infilato nel culo mentre scopano una donna
3) ci sono gli omosessuali
4) ci sono quelli che vanno a farsi inc... dai trans. E questi sono i più curiosi per me, perchè sono cross, sono trasversali ai punti 1, 2 e 3, dato che vogliono comunque sentire di essere con una donna, ma non vogliono rinunciare ad un piacere che solo un uomo può comminare loro. Doppiamente curioso sarebbe anche se un uomo andasse con un trans per inc....lo, perchè allora bisognerebbe chiedersi perchè non vada a sodomizzare una femmina.
Mi sono dilungato un po', ma sarebbe interessante sapere se tra i lettori qualcuno è mai stato a trans, con quale ruolo, attivo/passivo, e sciogliesse i nodi della nostra curiosità.
9 commenti:
sarebbe come chiedere: qualcuno ha mai bevuto il proprio sperma ?
? non vedo la connessione. se uno va trans non è mica obbligato a farle/gli una pompa con ingoio! io comunque nè trans (come detto una volta ho sbaciucchiato un ladyboy) nè ho mai assaggiato lo sperma.
A quasi tutte le donne piace essere scopate col cazzo e contemporaneamente frugate nel culo , naturalmente solo alcune posizioni consentono di farlo agevolmente. Ravanandole nel culo si eccitano e si impegnano di più fosse anche solo a pompare ..ma questo tu Scopo lo sai !
Ragazzi, ieri mi sono preso una bella pausa e ho passato 6 ore 6 a letto con una tipa (peraltro in un posto fighissimo, un agriturismo dove per 60 Euro hai un appartamentino delizioso e pure il pranzo genuino servito in camera dalla padrona che è una signora d'altri tempi, una vera pacchia).
Bene, ne ho fatte 4, di cui la terza è stata un 69 da paura, durato circa un'ora e nel corso del quale la signora in questione(è giovane, ma maritata...) si è dedicata a lungo al mio buchetto...
Bè, che ci crediate o no, in quei momenti mi è venuto in mente il tema del blog di questi giorni, ma quello che ho notato con soddisfazione è che quando non si limitava a leccare e titillare, cioè quando ravanava un po' più in profondità, il cazzo MI SI AMMOSCIAVA e mai dico MAI sarei venuto.....
Insomma, pratica piacevole quando giocava leggero, molto meno quando approfondiva, nel qual caso comunque per me risultava una cosa innaturale e pure dolorosa...
Tutto ciò mi fa pensare che quelli che neppure si accontentano di un ditino ma cercano falli, o peggio bei cazzoni al naturale altro non siano che froci veri e propri, solo travestiti da uomini e calati in ruoli - come quello del marito/padre - imposti da educazione/società/religione cui non hanno il coraggio di ribellarsi. Gente insomma a cui le donne sono eventualmente piaciute per eteroimposizione, ma che sotto sotto vogliono solo altri uomini e sono attratti solo da questi.
Con il che direi che l'argomento trans/ladyboy/culimaschili può essere definitivamente archiviato e bandito da questo blog dedicato a ben più piacevoli cose....
AVV.
Io, BC, sono stato con un trans.
O meglio, sono stato in camera con un trans. Ma veniamo con ordine.
Una sera di qualche anno fa, non ricordo di preciso quando, mi dedicai ad uno dei miei ormai rari giri OTR.
Andando in cerca di qualcuna che mi piacesse, finii nella zona dei trans. Ma io non lo sapevo. Ad un certo punto vidi una bella ragazza, le chiesi la tariffa, ci accordammo e la caricai.
Da notare che la voce era veramente femminile, non si direbbe fosse stato un trans.
Insomma, ci appartammo e mi feci fare un pompino con ravanamento di tette.
La settimana dopo tornai con più tempo, la caricai ed optai per andare a casa sua.
Mi portò in camera ed intanto che mi spogliavo andò in bagno a rinfrescarsi/prepararsi.
Quando la vidi entrare rimasi di stucco. Aveva un cazzo in tiro più lungo del mio!
Sembra impossibile da credere, ma io veramente pensavo che fosse una donna!
Ora ci sono due cose da dire. La prima è che avevo letto proprio poco tempo prima di un trans che era diventato violento perchè un cliente coleva tirarsi indietro. La seconda è che il trans operava in cucina, su un divano letto. E poco distante, sul tavolo di cucina, c'era un ceppi con tre o quattro coltelli belli lunghi.
Essendo io quindi un codardo ho deciso di fare buon viso a cattivo gioco, non ho fatto tragedie e mi sono fatto fare un pompino. Solo un pompino.
Pagandolo però come una prestazione completa.
Sticazzi BC... Altro che "sono stato in camera con un trans", ci sei proprio stato.
Vabeh, per un pompino tecnicamente non ci sono differenze se il fornitore è maschio o femmina, una bocca è una bocca, è tutta una questione psicologica.
Però la seconda volta, appurato che era un trave, avresti potuto pagarlo senza farti fare il servizio. Non credo che l'incazzatura di cui avevi letto fosse stata causata dal fatto che il cliente si sia voluto tirare indietro, ma dal fatto che questo abbia comportato il rifiuto di pagare.
Rastigat
La seconda volta ho capito che era un trans.
La pr%ma volta eravamo in macchina e credevo fosse una dona, $enno non tornavo
Sì una bocca è una bocca, ma se vedessi vicino al mio cazzo quella di un carpentiere, del mio idraulico o di Balotelli, credo che non riuscirei a venire manco in tre giorni di ciucciate (e probabilmente gli vomiterei in testa a ripetizione).
Certo, se invece il ciucciatore ha fattezze e profumo di una donna - se insomma solo guardandolo nudo ti accorgi che c'ha il pendolo, bè....in quel caso probabilmente non avrei problemi (forse anche dopo averlo visto, il pendolo).
BC assolto, quindi, ma....secondo me, se avesse voluto farti più di un pompino, se avesse voluto a tutti i costi essere inculato, cosa avresti fatto?
Visto che a quanto dici sembrava in tutto e per tutto una bella donna - e se è vero che sei un po' fifone (darti del codardo non mi piace), secondo me, alla fine, te la/lo saresti inculata/o....
Probabilmente, con buona soddisfazione (la stessa di incularsi una donna, credo) ma... qui non so se ti assolverei....
Meglio comunque che prenderlo: lì - come dicevo - passi il confine e, se per caso ti piace, sbarchi direttamente nella grande famiglia dei froci..
AVV.
@ avv.: a meno che fosse drogato o ubriaco, non credo che qualcuno voglia faro inculare a tutti i costi. Anche a loro presumo piaccia guadagnare di più lavorando meno possibile.
Se proprio avesse preteso? Se non tira non tira!
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