DIACONO DAL BRASILE by Diacono

Stavolta dall'America Latina non è il solito Fottoreporter a farci il suo reportage (a proposito, è da un po' che non mi scrive, speriamo che non l'abbiano aperto in due con un machete...), bensì il Diacono in trasferta brasileira.. 

Beh, direi che qui siamo piu' sul classico e tranquillo, non nello stile "no limits" di Fottoreporter..

DALLA PRIMA LETTERA DI DIACONO APOSTOLO DAL BRASILE :)))
 
Fratelli Carissimi,

Giorni addietro avevo consultato ISG e su Curitiba, la cittá dove mi trovo da ieri, ho letto buone cose su un centro per uomini aperto dalle 9 della mattina alle 7 di sera.
Bene dunque, stamattina alle 11 entro dal portone, il locale é molto centrale, salgo in ascensore al 3° piano (il tasto é consumato) ed esco su un pianerottolo vociante di ragazzi e ragazze.
OOOOPPPPPPSSSSSSSSSSSSS attimo di imbarazzo! Cerco in fretta la porta numero 403 ma é dall'altro lato, quindi realizzo che tutti stanno aspettando di entrare quella porta!
Passano i minuti e tra uomini si mettono a sghignazzare che é il compleanno di uno di loro e che é venuto a festeggiare con il suo amico. Io solidarizzo, naturalmente. Un altro parla che anche per lui é un anniversario speciale, ma non capisco di ché, del matrimonio forse??
Ad ogni modo, dopo 5 minuti si apre la porta, esce la matrona a dire che é tutto pieno; le ragazze entrano ma gli uomini no e non possono aspettare lí fuori sul pianerottolo. Dice che é meglio che tornino dopo, magari chiamando prima.
Cosí me ne scendo e vado a fare una passeggiata al museo di Oscar Niemayer. In effetti oggi é il primo giorno di carnevale; qui a Curitiba del carnevale non gliene frega un cazzo a nessuno, ma fino a mercoledí é comunque festa. Che abbiano deciso tutti di andare a rilassarsi lí?
Intanto la struttura del museo é veramente carina, sembra un gigantesco occhio, o una fica messa di traverso, se vogliamo rimanere in tema. E a me il fatto di non essere entrato mi é andato un po' di traverso, tanto per essere chiari. Cosí al ritorno dalla passeggiata ci riprovo.
Stavolta salgo dalle scale: al primo e al secondo piano ci sono 2 ristoranti pieni di gente. Al 3° invece é tutto tranquillo. Suono e apre una ragazza carina, che mi fa accomodare in un salottino. Poi chiama a raccolta le ragazze libere e una ad una entrano e si presentano, dandomi un bacio sulla guancia. Bello, no?
Alla fine scelgo quella che mi ha aperto la porta, Michelle, 20 anni, bruna, ben fatta, bei lineamenti e un sorriso che ricorda Michelle, la moglie di Obama. Che sia per quello che ha scelto quel nome?
Ad ogni modo mi spiega come funziona: 80 Reais (30 euro) per mezzora, 150 (55) per mezzora con anal. Di solito c'é anche l'opzione 100 Reais (40 euro) per un'ora, ma durante ora di pranzo no, perché ci sono meno ragazze.
Quindi prendo la mezzora standard e mi indica un bel bagno dove fare la doccia. La camera é piccolina ma con un bel letto, pulita e fresca (qui é estate, fratelli!). Michelle si spoglia, si lascia toccare leccare baciare, tutto quello che voglio. Tenete presente che erano 3 mesi che non toccavo una donna!!!!!!!!!!!!! Secondo voi come mi sentivo???? E quando mi succhiava il cazzo (scoperto) con ottima attitudine, secondo voi come mi sentivo????
Anche la scopata é stata buona, prima sul fianco e poi missionaria, lei sempre presente e piacevole da vedere. Finito, 4 chiacchere e 4 coccole fino alla fine della mezzora, un'altra doccetta e pago alla matrona.
Che dire di piú? Sabato e domenica sono chiusi, ma lunedí se sono ancora qui un salto lungo un'ora lo faccio!
Alla prossima e godete godete godete!