martedì 9 aprile 2013

AMERICA LATINA VS. ESTREMO ORIENTE

Caro Fottoreporter, direi che il blog ha risposto alla grande alle tue rimostranze! :-) Da me hai ottenuto (di mia spontanea volontà) un tag tutto tuo, e dai commentatori un sacco di complimenti e qualche consiglio.
Tornando sull'argomento est-ovest, bisogna specificare che l'America Latina non è per tutti! Ci si possono togliere grandi soddisfazioni, ma è imprescindibile un ottimo spirito di adattamento, e una buona padronanza della lingua, altrimenti, se vieni bollato come "gringo", la questione si complica. Io nella rep dominicana mi sono trovato benissimo (e non sono neppure passato da boca chica) girandomi tutta l'isola, vedendo posti bellissimi e facendomi gran belle scopate, in colombia invece ho pagato un po' di dazio, non essendo ancora turisticamente sviluppata, ma soprattutto, la cosa che mi fa impazzire della Colombia, è che ci sono i ricchi e i poveri, la classe media, che è la predominante nella società occidentale, lì mi sembra molto esigua, e anche nella ricezione turistica è così: o ci sono posti per ricconi, o posti per backpackers, e sposando noi (forse un po' troppo, ho speso pochissimo!) la seconda causa, ne ho risentito perchè ad esempio l'interrail me lo sono goduto a 20 anni, ora col cazzo che lo rifarei! Non cerco di certo il lusso, ma un cesso in camera sì!
Comunque, discorso alloggio a parte, ciò che è fondamentale in america latina secondo me, e anche secondo gente piu' esperta di me come Santiago, è il sapere parlare la lingua locale (spagnolo, e auguri per gli accenti e gli slangs..),e aggiungo io, conoscere bene gli usi e costumi locali.
Cuba me l'immagino piu' simile alla Repubblica dominicana piuttosto che alla Colombia, dal punto di vista turistico: me li immagino un po' piu' abituati al turista occidentale. Inoltre in Colombia di mare ne ho visto pochino (in compenso ho visto tante città che paragonarle alle nostre, è come paragonare merda alla cioccolata...): quel poco era una spiaggia dove ti proibivano di non fare il bagno perchè la corrente ti portava al largo ed era morta un sacco di gente,  l'altro era il mare di Cartagena, che è piu' bello quello di Rimini e i nostri vu' cumprà ti rompono meno i coglioni in spiaggia di quelli colombiani, poi va beh, se prendevi il barchino e facevi l'escursione arrivavi sull'isola con il mare bello, ma anche a ko larn allora se per quello c'è il mare molto bello (ko larn  è andata oltre le mie piu' rose aspettative, non riesco ancora a capacitarmi di come ci possa essere un mare così bello e così vicino a quello di pattaya :-) ).
Quindi, riassumendo, per l'America Latina piu' che i soldi (servono anche quelli, of course), serve un bel training di preparazione e spirito di adattamento.
Per l'estremo oriente (thailandia, vietnam, indonesia, mettiamoci pure la cina, etc.. ) credo che il rapporto soldi/spirito di adattamento sia inversamente proporzionale a quello dell'America Latina. Finchè hai soldi in tasca, nessuno ti negherà un bel sorrisone, mortacci loro se gli piacciono "i soldi!" :-) Poi è ovvio, puoi decidere di vivere come in America Latina e andare a vedere dietro la facciata, ma chi cazzo te lo fa fare? Costa già così poco la vita, che per andare a dormire in una bettola devi essere proprio un'idiota! 
Infine, non sottovaluterei per uno straniero il problema sicurezza. A santo domingo mi sentivo sicuro, in thailandia dormivo tra due guanciali, anche fuori da pattaya e con il portafoglio stragonfio di bath, in Colombia sti cazzi, ma anche dei gringo stanziali lì da un po' di tempo, c'hanno raccontato delle storielle mica tanto divertenti, e quando giravo ero sempre un po' vigile (per non parlare del centro storico di medellin, o della via dei bordellini fuori città, dove mi cagavo sotto).
Discorso fighe. Qua concordo in pieno con Rawmeat. Quello che ci fa morire, a me e lui, è la FEMMINILITA' delle orientali. Mi piacerebbe che fosse la prosa di Rawmeat a dedicare un post a questo tema! Una femminilità così, è sempre piu' difficile da trovare in europa. 
L'America Latina invece ti colpisce per le sue forme e le sue curve, e la particolare porcaggine delle femmine, ma  a chi mi dice che le orientali non sanno scopare bene, io che ho provato sia le une che le altre, scusate ma non posso fare a meno di pensare che sia lui a non sapere scopare!!!!


15 commenti:

Anonimo ha detto...

il confronto tra oriente e america latina è un tema vecchio ma sempre affascinate.
il post di scopopagando è, come sempre, interessante e con il grande merito di offrire una serie di spunti per discutere.

lascio da parte i temi generali, dalla sicurezza agli aspetti turistici anche se ritengo che non sia possibile fare un paragone tra "oriente" e "america latina" tout court. io conosco molto bene l'oriente dal momento che ci vivo e ci viaggio molto e conosco un po' l'america latina, soprattutto brasile, argentina e venezuela: per limitarci, a titolo esemplificativo al tema sicurezza, se paragoniamo il brasile alla tailandia non si può che dire che la tailandia è molto più sicura, da tutti i punti di vista. ma se paragoniamo le filippine (dove si ammazza per 10 dollari) all'argentina, ecco che il rapporto tra oriente e america latina si inverte. credo quindi che generalizzare possa portare a fraintendimenti anche molto significativi.

prima di dire la mia sull'argomento vorrei però fare una precisazione proprio sul tema in sè: ricordiamoci sempre che stiamo parlando di puttane. lo dico perchè nel suo post, il nostro mentore parla di "femminilità". a mio modo di vedere questo approccio può essere fuorviante, a meno che non vogliamo metterci a paragonare società e sistemi di vita, il che credo vada oltre i nostri mezzi, oltre che il nostro tempo.

venendo al tema principale, io credo che la differenza fondamentale tra latine e orientali, per come viene percepita da noi italiani sia molto più semplice di quel che si crede. la donna sudamericanana e centroaamericana viene da una cultura che, pur avendo sue peculiarità, è assai affine alla nostra. quindi la comprendiamo meglio e, per certi versi, riusciamo ad avere un rapporto al tempo stesso più "facile" e meno "esotico". al contrario con le orientali il fascino esotico fa sentire la sua influenza ma la differenza culturale crea un "gap" difficilmente superabile, soprattutto per chi va in oriente in vacanza. questo spiega molte delle impressioni che ho letto sul blog, sia con riferimento a chi scrive di america latina sia a chi scrive di oriente.

passando infine all'argomento che più ci sta a cuore, ovvero la fica, io ritengo, per esperienza diretta, che si scopi benissimo (sia come qualità sia come quantità) nei seguenti paesi: tailandia, filippine, cina, brasile, colombia, repubblica dominicana e argentina. in questi paesi la fica è tanta e sa come soddisfare le nostre richieste.

ovviamente sto sempre parlando di puttane, ovvero di "carne da macello". se ci si riferisce a donne "normali" allora dovremmo aprire tutta un'altra discussione. anzi, un altro blog.
e non mi pare il caso.

far

Dott. Spina ha detto...

Cazzo far, non mi hai menzionato Cuba? Dimenticanza voluta o fortuita? A oriente che dici, si può aggiungere anche il Vietnam o no? mentre a ovest come fiche ci sarebbe da aggiungere il Venezuela, ma considerato che in confronto la Colombia è Svizzera... in questo caso per quanto mi riguarda non varrà il detto: "tira piu' un pelo di fica che un carro di buoi!"

Anonimo ha detto...

bella la riflessione di far.
molto condivisibile le riflessioni su girls orient vs sur.
una piccola nota sulla sicurezza.ok in oriente si e' quasi sempre in una botte de fero, ma a pattaya non sottovaluterei l'aspetto. A parte spina, che oltre al trombo e' praticamente un santo, a chi piace darsi alla pazza gioia, fiesta pachanga drinks e quant'altro....a me non e' capitato, ma a italiani conosciuti gli han dato da bere drinks con polverine e si son trovati la mattina spennati e rintronati..quindi okkio, nella citta' dei mille vizi ste puttanelle che sembrano tutto sorrisi e tranquille..se sei un attimo sballato te si inculano...giusto dirlo per fare informazione progresso e mettere sull'avviso i fratelli scopatori:a pattaya c'e' la peggiore feccia di tutta la tailandia, se ti fai prendere la mano (e cazzo com e' facile farsi prendere dal turbine a pattaya) ci si puo' trovqare nei pasticci.
Non me ne vogliano i pattayani, ma e' un dato assodato che li in pochi km2 ci sia una concentrazione di vizi come poche parti al mondo, forse solo li..e dove c'e'il divertimento esasperato ti puoi svegliare come la mattina di una notte da leoni...
santiago

Anonimo ha detto...

Troppo esotismo per i miei gusti mitteleuropei; come si fa a non mettere nel calderone la pelle bianca, gli occhi chiari e i capelli biondi??? O il velinismo delle rumene?

Eventualmente mi attira la Thailandia per l'offerta che supera abbondantemente la domanda, per l'organizzazione in stile supermercato del sesso, o - nel caso di Pattaya - in stile lunapark del sesso. Inoltre anche per un certo... "topinismo" o "minifighismo" che é insito nei geni e nella struttura ossea di quella zona.

Rastigat

P.S. Puttane = carne da macello !
Questa l'ho sentita di recente...

Anonimo ha detto...

La differenza principale tra le latine e le orientali è che le prime mi piacciono moltissimo,mentre le seconde,con cui sono stato sempre bene, generalmente non mi piacciono particolarmente(a parte alcune tipo questa http://www.xvideos.com/video3339173/_hitomi_tanaka_~_j_
,ma ragazze con tette come quella,per me formano una razza a parte e mi piacciono tutte,indipendentemente dalla nazionalità).

Comunque io non ho grossi problemi e trombo donne di ogni razza,religione,età(entro certi limiti,ma non ho bisogno della diciottenne per forza),colore dei capelli e degli occhi,ecc...

Siccome,probabilmente,non andrò mai nè in Asia,nè in Sudamerica(anche se i paesi dove si tromba meglio,sono proprio quelli in cui preferirei andare),mi viene una domanda per far:secondo te in Europa,a parte la Germania,c'è qualche altro paese in cui varrebbe veramente la pena andare?

Timido

axlrov ha detto...

Ottimi spunti!! in effetti,pensandoci bene e guardando questi siti porno colombiani,deduco come dice Spina e ricordo io,il discorso povertà e ricchezza,forse tutte quelle super belle fighe con quei culloni e curve da capogiro e sopratutto visi meravigliosi che ricordano arcuri belen e altre, non le si trovano a buon mercato nei bordellini,vedo dai pornazzi che son sempre in ambienti molto da ricco.
Mi dica Sr Spina,se anche lei ha avuto la fortuna di trovare delle super canalis quando è stato in Colombia?
Non avendo io conosciuto bene il mondo della prostituzione in venezuela, perchè non ne avevo il bisogno, ricordo solo di bordellazzi orrendi pieno di baldracche skiffose.
Un altra volta nel bar di un albergo che era poi un bordello,li si erano delle gran belle fighe, ma costavano le lire di dio,un quarto del mio stipendio.non saprei adesso i prezzi e con il cambio quanto possa essere conveniente,anche perchè il venezuela confronto gli altri paesi sudamericani e molto caro,costa come qua.
Per il discorso femenilità in fatti le donne sudamericane sono molto liberate alla USA,interessate e spesso imbroglione, anche siccome è un paese "machista" il maschio non viene tanto represso e viene sodistatto, non come qui che veniamo repressi e tutto quello che è desiderio maschile è sporco e marcio .

Anonimo ha detto...

Spina, la thai e' molto sviluppata per il turismo e non e' certo lo standard in oriente, appena passi in cambogia, vietnam, etc.. allora torni a standard nettamente piu' bassi e allora torna lo spirito di adattamento, tra l'altro in paesi dove e' impossibile parlare la lingua locale. secondo me il grande plus dell'america latina e' la possibilita', con poca fatica, di parlare come i locali, e questo apre un mondo di possibilita', che mai si apriranno in asia, dove la gente che parla inglese vuole i tuoi soldi (e non ho messo neppure una virgola apposta!!!). Poi se lo scopo e' farsi una vacanza di due settimane allora e' una cosa, se invece come faccio io prendersi piu' tempo, allora poter scendere al livello locale fa una ENORME differenza per non farsi costantemente prendere per il culo e spillare soldi come farangoni! Sai quante volte io rido coi locali latini di come loro fottono i soldi ai gringos?!

FottoReporter

Anonimo ha detto...

Gli italioti (a mio parere) non dovrebbero venir spennati come I gringos nordamericani,in America latina...siamo un popolo latino proprio come loro,e lo spagnolo castillano e' molto piu' facile per noi che per un newyorkese(magari gosiamo di piu' considerazione,come italiani chiavatori e figaioli??)....se sto sbagliando,che un esparto del sudamerica mi corregga,please ;-)))Alien 2

Bastian Contrario ha detto...

10 anni fa sono stato in Uruguay, non per scopare però, solo turismo.
I primi giorni mi rivolgevo alla gente in inglese e loro, guardandomi schifati, mi chiedevano se fossi un gringo. Quando dicevo di essere italiano si apriva loro il sorriso e molti addirittura mi parlavano in italiano.
Quindi poi ho preferito presentarmi sempre in italiano e solo dopo chiedere se parlavano inglese.

Anonimo ha detto...

cerco di chiarire qualche questione.

per timido: a mio parere se l'obiettivo è la fica in europa non c'è nessun paese che regga neppure lontanamento il paragone con la germania, nè sotto il profilo dell'offerta nè sotto quello del prezzo.

sicurezza a pattaya: è vero che alcune zone di pattaya, fuori dal casino della beach road, di walking street, di jomtien e di soi buakow, non sono sicurissime. però non si rischia di essere ammazzati come in sudamerica o nelle filippine.

strutture turistiche in asia: la tailandia non è un'eccezione. malesia e indonesia offrono strutture di altissimo livelloe il vietnam è su quella strada. le filippine, in alcune aree, hanno "facilities" a cinque stelle, per non parlare di singapore, della cina, della korea e di hong kong. certo, in piccole nazioni come laos o cambogia, siamo più indietro; ma provate ad andare a siam reap o a vientiane e vedrete strutture che non hanno nulla da invidiare a quelle tailandesi.

latine contro orientali. che le orientali siano tutte macchinette mangiasoldi e tra le latine invece si trovino ragazze più disinteressate è una favoletta che, forse, può bersi qualche gonzo. un vecchio puttaniere, come sono io, no. senza offesa per nessuno s'intende...

ps: caro rastigat, il termine "carne da macello", in effetti, è risuonato non molte ore fa in un simpaticissimo convivio...

far

Anonimo ha detto...

francamente questi discorsi che sottendono una certa "superiorità" dei latini rispetto agli anglosassoni mi ricorda il senso di superiorità che certi anglosassoni hanno nei confronti dei latini.
in entrambi i casi si tratta di stupido razzismo, condito con una buona dose di provincialismo.

la questione della lingua è molto più semplice: se uno conosce la lingua locale è ovvio che la utilizzerà per comunicare. se non la conosce che cazzo deve fare, spararsi? è ovvio che, in questo secondo caso, utilizzerà l'inglese. che è la lingua "franca" del nuovo millennio.

far

Anonimo ha detto...

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/299929/viviani-il-fiume-avvelenato.html

In questo servizio delle iene sui cercatori d'oro in Amazzonia(la parte di cui parlo è dopo 10 minuti),si vede che in una cittadella di baracche in mezzo alla foresta,che per raggiungerla ci vogliono 9 ore di fiume,è pieno di prostitute(non credo che passassero di lì per caso).
I prezzi però sono un po' cari,qualche cercatore è arrivato anche a pagare un chilo d'oro in una notte(cosa avrà fatto per spendere quella cifra?).

Grazie far,la mia era più che altro una curiosità(pensavo magari a qualche paese dell'est),perchè,anche se non ho esperienza diretta in altri paesi,sono daccordo con te e d'ora in poi penso che tromberò solo in Germania,a meno che mi venga voglia di cambiare obiettivo e di fare anche il turista,ed allora potrei andare in quei paesi da te consigliati in Sudamerica.

Timido

Anonimo ha detto...

@Far
Qui non si tratta di stupido razzismo o provincialotti che giran per il mondo a far I gadani...la mia voleva esser semplimente una constatazione di quanto piu' ci avviciniamo come indole e lingua ai latini,piuttosto che ad agli anglosassoni.L'inglese e' una lingua importante,e nel mio lavoro non conoscerlo sarebbe una follia...

Anonimo ha detto...

però ho una curiosità: in tutti i vostri viaggi nell'est, quante fiche locali free vi siete fatte? Io nessuna nell'est (le turista non le conto) mentre io in brasile, colombia, argentina, etc con poca fatica (tipo cena seguita da trombata) ne ho avute varie...proprio alla luce del fatto che era possibile comunicare! e tra una bevuta, una risata e un bacio, le latine non si fanno poi pregare troppo per concludere la serata..! che mi dite?!

Fottoteporter

Anonimo ha detto...

in tailandia e cina me ne son fatte parecchie free.
per la vertià devo dire che la nazione dove me ne sono fatte di più è stata l'inghilterra.

far

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