lunedì 21 luglio 2014

TRA FRANCOFORTE E DUSSELDORF by Rastigat parte 2



In pratica è come se avessi saltato 7 mesi di vita.

Visto che Scopopagando era in semicrisi amorosa, e di conseguenza semicrisi bloggosa, e quindi i post scarseggiavano, mi sono dilungato un po' con questi racconti, per nulla preoccupato di tediarvi, essendo che o i miei noiosi o niente, almeno avrete qualcosa da leggere.

Ho iniziato un tour de force lavorativo in autunno, a ottobre circa e fino alla fine di aprile non ho fatto altro che lavorare e dormire, mi alzavo prestissimo, tornavo a casa tardissimo, andavo a letto, questa era la mia vita. Spesso anche di sabato o domenica. Mettiamoci anche qualche problema familiare e il gioco era fatto, vita annullata.

In più, nel 2013, un cambiamento di orari della Ryanair mi aveva lasciato senza i miei voli perfetti, che consistevano nel partire per la Germania, Hahn, il venerdì mattina prestissimo, e avere così tutta la giornata di venerdì a disposizione, tutto il sabato, e poi tornare in Italia la domenica mattina prestissimo (saltando la notte tra sabato e domenica), e avere ancora tutta la domenica a diposizione a casa mia per ripigliarmi. Il volo di andata al mattino presto c'era anche il sabato e questo permetteva di fare la cosidetta "zingarata", ovvero partire il sabato mattina, passare la giornata in FKK, uscire verso le 3 di notte, fiondarsi in aeroporto ad Hahn ed essere in Italia la domenica mattina presto, 24 ore piene, una toccata e fuga fisicamente impegnativa ma di quelle che ti fanno pensare "fallo, si vive una volta sola".

Così, stando il fatto che nel 2013 non ero mai stato in un FKK, e che uscivo da un tunnel di lavoro che aveva annientato la mia vita privata, ma che mi aveva fatto anche intascare qualche soldino in più (non in proporzione all'effort erogato ovviamente e non in proporzione alle autobotti di stress ingoiato), era il momento di tornare in Tedeschia.

Senza i miei voli perfetti, non avevo trovato altro che un volo per Weeze, ma non di quelli che arrivano di sera, quelli non li sopporto, arrivi ed è tardi per tutto, sono voli che ti fanno solo spendere i soldi di una notte in più in albergo, avevo trovato un volo il sabato mattina presto, e rientro il lunedì sera tardi, 3 giorni pieni in Germania.

Weeze però non è Hahn, è altra zona, zona comunque di FKK e bordelli famosi, quali il Golden Time e l'Acapulco, più una miriade di altri posti (pauschal e partytreff) che comunque al momento non considero papabili nemmeno di striscio. Ero comunque disposto a fare un po' di km per spostarmi in zona Francoforte; sì perchè - non so se lo sapete - ma quando sei in Germania e non te ne frega un cazzo di vedere delle città perchè sei lì solo per andare a mignotte, tipicamente la mattina non sai cosa fare, è un momento vuoto che è perfetto per gli spostamenti, qualora ve ne fossero, quindi avevo deciso che atterrare a Weeze non mi precludeva Francoforte e dovevo decidere quando giocarmi cosa. L'unico vincolo che avevo era che il lunedì, il giorno del volo di rientro dovevo per forza essere nei dintorni di Dusseldorf, perchè partire da zona Francoforte, per andare a prendere un aereo a Weeze era troppo rischioso, troppa strada, troppo rischio che tutta quella strada - per di più in un giorno lavorativo e quindi potenzialmente soggetto a traffico intenso - potesse diventare una sequela di intoppi, cosa non piacevole se devi andare a prendere un aereo, e quindi sul lunedì non c'erano dubbi: quel giorno sarei andato al Golden Time.

Mi rimaneva da decidere cosa fare il sabato e la domenica, e in conseguenza di questo dove prenotare gli alberghi per le due notti tedesche. Dunque, dunque, soprattutto bisognava decidere bene per il sabato che sarebbe stato il giorno clou: del GT (dove non ero mai stato) al sabato avevo letto molto bene, forse un po' troppo affollato di clienti, ma gnocca in quantità, e serata divertente (è lì, al GT, Scopo che bevevi lo champagne che colava da una passera che se lo versava addosso ?); d'altra parte anche il sabato del World era una tentazione forte. Quello che era certo era che una capatina a Francoforte l'avrei fatta comunque, e se avessi avuto un giorno solo sarei andato al World, tradendo l'Oase, quindi avrei potuto fare così: Sabato GT, Domenica World, Lunedì GT. Il problema di questa sequenza era che se il GT mi avesse deluso avrei avuto un solo giorno per rifarmi (la domenica al World) e per di più sapendo che il lunedì sarei dovuto tornare in un posto deludente. L'alternativa era giocarmi il Sabato al World e magari svisare la domenica, giorno solitamente abbastanza morto, per vedere l'Oase ristrutturato, un posto che conosco come le mie tasche e che quindi se anche fosse stato moscio non avrebbe rappresentato un problema, per cui una seconda possibilità era: Sabato World, Domenica Oase, Lunedì GT. Mille pensieri - di quelli belli però, di quelli progettuali, di quelli che ti tengono vivo - si affollavano nel cercare di decidere la sequenza migliore.
Alla fine la decisione è ricaduta sulla seconda sequenza: Sabato World, Domenica Oase, Lunedì GT, per un motivo molto semplice: dopo più di un anno di assenza avevo una gran voglia di trovarmi in un posto dove le fighe girano NUDE !!!!


Noleggio auto: visto che dovevo fare un bel po' di strada e visto che un Segmento A (tipo Hunday i10), per tre giorni mi costava 58 euro e un Segmento C (tipo Astra) mi costava 68 euro, ho ovviamente optato per il Segmento C. Ogni volta che sono sul sito della Hertz ho sempre la tentazione di togliermi lo sfizio di spendere considerevolmente di più e noleggiarmi una bella macchina, una macchina da stronzo per la precisione, che ne so, questa volta mi stuzzicava la Mercedes CLA, cioè la Classe A nuova, però con il terzo volume, una specie di piccola coupè con quella coda spiovente, forse più adatta alla moglie giovane di un vecchio industriale che a me, ma mi ci vedevo bene a scorrazzare per le veloci autostrade Tetesche con quel gioiellino, solo che poi è automatico convertire il costo di quell'auto in scopate o extra-scopate, e alla fine vince sempre il pisello, e quindi opto per una macchina normale. Solitamente noleggio sempre la più piccola, sapendo che se poi non c'è te ne danno una più grande per gli stessi soldi, e spesso è successo così (mitica la volta che mi hanno dato una macchina cabrio e me ne giravo per Francoforte cabriolettato, in piena estate, con gli occhiali da sole e il vento nei capelli), mentre stavolta il tizio della Hertz mi dice che la macchina della mia categoria non c'è e me ne devono dare una più piccola. S'è capito che sono già atterrato a Weeze ed è sabato mattina. Protesto ovviamente, la regola (forse anche scritta sul sito) è l'opposto, me ne devono dare una più grande. Mi spiega, tizio, che quella più grande è di varie categorie più grandi, e non ci sta proprio dentro; chissà cosa sarà ? Una Classe S, magari proprio la CLA che agognavo. Protesto ancora un po' ma si capisce che non ce n'è, allora mi dice che me ne dà una che è sì più piccola, ma è nuova di zecca, ha il cambio automatico, e il navigatore integrato. Vabeh, forse se avessi insistito avrei potuto farmi dare qualcosa, un cazzo di buono sconto per la prossima volta, accetto la macchina più piccola accessoriata, intanto che me lo dice vedo che maneggia le chiavi di una Ford, quindi sarà un Fiesta, e la Fiesta nuova mi soddisfa. Oltre alle solite posizioni P-R-N-D, c'è anche la S in questo cambio automatico, cosa sarà mai ? Cerco sul manuale tutto scritto in tedesco, e meno male che la parola Sport non è tradotta in nessuna lingua, mentre il GPS integrato non mi soddisfa, racconta le svolte in inglese, le capisco, ok, ma quando sei su un mega-svincolo tedesco, devi guardare la strada, i cartelli, cosa fanno le altre macchine, lo schermo del navigatore e devi ascoltare cosa ti dice, e mettere insieme tutte queste cose, beh avere le indicazioni vocali in italiano snellisce abbastanza il lavoro di confronto di tutte queste info che il cervellino deve fare, senza dovere passare anche dal circuito traduttore; monto il mio che mi ha sempre fedelmente guidato in giro a puttane senza tradirmi mai.

Così mi sparo 300 km di strada, il sabato mattina, con la radio a balla che suona la mia chiavetta di MP3 portata da casa, mi fermo solo una volta in un autogrill, prendo un panino e torno in macchina, riparto, mangio mentre guido, non perchè ne ho bisogno, ma perchè mi va così, mi piace vedere come cambia il paesaggio, le pianure susseguirsi alle colline, le foreste alle pale eoliche, passare un megaponte nei pressi di qualche città, su un fiume pieno di battelloni e navoni, e vedere come questi teteschi usano il trasporto fluviale, prendo il possesso dell'albergo, metto giù il mio misero bagaglio, misero perchè per tre giorni le uniche cose che mi metterò addosso saranno un asciugamano e qualche ragazza giovane e bella, mi prendo una pausa di riflessione, riparto, dirigo il navigateur per il World, e alle 4 del pomeriggio, con i pensieri che vi ho raccontato nel prologo precedente, pago, apro la porta ed il mio viso si illumina, come quando John Travolta in Pulp Fiction apre la valigetta e gli arriva sul faccione il bagliore di ciò che vede.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sì, effettivamente l'ho presa un po' lunghetta... ehehhe

Rastigat

Bastian Contrario ha detto...

Ho una proposta: andiamo in Germania insieme e con due credit card ci prendiamo un Porsche.

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