lunedì 31 gennaio 2011

I SEI DELL'AVE MARIA - parte I

Di partire in 6 tutti insieme dall'italia verso la germania non mi era ancora mai capitato.
La situazione è nata così: di fronte a una pizza, una sera l'amico Anaconda (ex pisellino) mi chiede di organizzare una trasferta in germania. Anche lui è un utilizzatore finale quando si trova privo di figa free, solo che finora aveva operato sul suolo italiano.
Del viaggio in germania ne aveva parlato anche con un suo conterraneo, Eolo, anche lui novellino di localacci tedeschi, e così eravamo in tre. E lì che ho scritto sul blog per trovare il quarto e il posto se l'è accaparrato Vitellone (lo so che non ti piace il nick, ma i nomi qua non si scelgono...), personaggio che conoscevo virtualmente via chat da un paio d'anni circa ma che non c'eravamo ancora mai incontrati di persona, vuoi anche per fatalità: ad esempio saremmo dovuti essere io lui e l'Ospite in un weekend in germania lo scorso aprile, se il vulcano islandese non avesse deciso di eruttare due gg prima del giorno fissato per la partenza..
A quattro le iscrizioni erano chiuse: il numero ideale per me è tre (o anche solo due se sono in compagnia del mio fido scudiero Geometra), e il quarto era stato reclutato per mia scelta sia per dividere le spese dei costi fissi (macchina e albergo) sia per non farmi sobbarcare sulle sole mie spalle lo svezzamento di due novellini.
Così Sentenza (ex petroliere milanese) telefonandomi per dei saluti mi ha spiazzato quando saputo che partivo a fine mese per la germania ha voluto aggregarsi alla compagnia: sia il numero sia l'eterogeneità (io conoscevo tutti tranne Eolo, gli altri tra di loro non si conoscevano neppure virtualmente, tranne i due conterranei Eolo e Anaconda) del gruppo mi lasciava alquanto perplesso. Quando poi sempre Sentenza mi ha chiamato per dire che veniva anche un suo amico (dicendomelo a cose fatte, ossia dopo aver prenotato il volo) le mie perplessità non han potuto far altro che aumentare ancor di piu'.
La voglia da parte mia di mandar tutto letteralmente a puttane, a quel punto, c'è stata. Anche perchè su di me ricadeva la scelta del locale, ed ero in forte difficoltà. Anaconda, che è stato l'input di questo viaggio, aveva bocciato per una questione di budget l'ipotesi fkk (ricordatevi di questa frase nel proseguio del racconto... :-) ). Dal canto mio mi sentivo moralmente responsabile: i due novellini per venire in germania sostenevano uno sforzo economico non indifferente, e non me la sentivo di portarli in un luogo di battaglia quali sono i partytreff. Fossi stato da solo o con compagni rodati e amanti del genere, a questo giro sarei andato senza indugio nel partytreff dove si esibivano le quattro belle olandesine itineranti, con l'orgione megagalattico nel salone che si ripete ogni due ore a partire dal pomeriggio fino a notte fonda.
La scelta del locale, per motivi economici e per miei scrupoli morali si limitava quindi all'ambito dei pauschalclub. Ho un pauschalclub favorito, in cui sono stato tre volte, ma per coincidenze c'ero stato proprio in tutti e tre i miei ultimi viaggi in germania: nel terz'ultimo era nell'elenco dei due fkk e tre pauschalclub visitati, a settembre avevo fatto quel pauschalclub e un fkk, a dicembre solo quel pauschalclub. Piuttosto che tornarci anche a questo giro, a me che piace cambiare, sarei rimasto a casa.
Il problema era anche dovuto al fatto che eravamo in sei. Se vogliamo fare una media molto grossolana, se negli fkk le fighe sono una cinquantina, nei partytreff sona una decina e nei pauschalclub una quindicina: essendo già noi numerosi, insieme agli altri clienti si rischiava un sovraffolamento nel pauschalclub o meglio una sproporzione nel rapporto domanda/offerta.
Mi sono messo a leggere tutte le recensioni recenti dei locali, e alla fine ho scelto quello in cui ero stato una sola volta, quasi due anni fa, e che mi aveva colpito per il rapporto favorevole tra uomini e donne (mai piu' di cinque-sei clienti contemporaneamente in sala a fronte di una dozzina di ragazze).
E così, ci si ritrova tutti insieme all'aeroporto, dopo che Sentenza e il suo socio, Perbene, avevano rischiato di passare la mano causa un forte attacco influenzale negli ultimi giorni, ma la gnocca ha poteri traumaturgici eccezionali...
Sull'aereo siamo sistemati su tre file successive, a due a due: Anaconda ed Eolo, io e Vitellone, Sentenza e Perbene.

3 commenti:

Vitellone ha detto...

Organizzazione impeccabile, con il giusto margine lasciato all'improvvisazione

Anonimo ha detto...

tutto ottimo,compagnia,fiken... il paradiso..grazie a tutti,al prossimo giro voglio anche il geometra e xxx72 ;)

Anaconda

Vitellone ha detto...

Ben detto Don! La squadra capitanata dal nostro contottiero, nonchè titolare del blog, si è rivelata sempre più affiatata, in comunione d'intenti e divertimenti! A mio parere, ogni elemento aveva qualcosa d'interessante.
E' importante la caccia di gruppo, anche per uno scambio di informazioni e consigli in tempo reale sugli "articoli" da scegliere o da evitare... Il tutto condito da grasse risate!

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...