giovedì 20 settembre 2012

GLOBE DI ZURIGO - by Diacono

Cari Fratelli, è il Diacono che torna a scrivervi, dopo 5 bellissimi giorni in compagnia di una ragazza trentenne dell'estonia che avevo come ospite in casa. so che non ho (ancora?) autorizzazione a parlarvi di esperienze di sesso free, così non posso spiegarvi come ci è finita in casa mia questa bella donna che non scopava da 9 mesi. Nel frattempo ringrazio chi ha commentato il mio primo pezzo "ma io le ho detto no": GRAZIE, mi avete fatto sentire benvenuto.
Il Fratello Rastigat mi chiede una recensione della mia esperienza al Globe di Zurigo di qualche anno fa, ad occhio e croce del giugno 2010, e sono contento di accontentarlo. Ma prima due parole sempre su un commento di Fratello Rastigat:
"una volta detto di no (ma non ho ben capito perchè l'hai fatto), avresti dovuto essere fiero e integerrimo, invece sei tornato indietro. Così non ti è rimasto niente: né l'avere scopato la tipa, né la fierezza del tuo gesto, macchiata dal ripensamento. "
per chi non ricordasse, ero all'artemis, deciso a venire via senza aver consumato, quando si è presentato un bellissimo Angelo biondo, riccio, formoso e sorridente, a cui prima ho detto che non avevo tempo, e che dopo pochi minuti sono tornato a cercare, ma invano.
Ecco Rastigat, non è vero che non mi è rimasto niente; innanzitutto mi è rimasto il ricordo di quello che è successo, e come dicevo questo ricordo è curiosamente molto forte dentro di me. Più forte di tante esperienze dove ho trombato, ho goduto, ho fatto e disfatto. E poi mi è rimasta l'esperienza, cioè ho visto di che pasta (di mandorle) sono fatto; non mi importa di mostrarmi fiero o integerrimo, se in realtà non sono così. Voglio accettare me stesso per quello che sono, anche quando ho ripensamenti, anche quando resto senza giocattolino biondo e con la pancia in subbuglio. voglio ridere di me e anche condividere con gli altri, per riderci su tutti insieme.
(Ecco perchè sono felice di essere stato nominato Diacono)
Bene, il Globe: sono venuto a sapere dell'esistenza del Globe di zurigo da Escortforum; dopo tanto sognare (logisticamente non è molto comodo a dove vivo), siccome ero in svizzera per un weekend di ritiro spirituale, il lunedì seguente sono andato.
È un po' fuori città, ho guidato incerto nella campagna svizzera, ho attraversato un paese, mi sono anche fermato a pisciare perchè proprio non ce la facevo più, finchè in una piccola zona artigianale l'ho scovato.
Era la mia prima volta in un fkk e allora mi era sembrato molto bello; ora, dopo averne visitato altri in germania, il mio giudizio è un po' cambiato, almeno per quel che riguarda l'ambiente. Sulla bellezza e qualità delle ragazze invece non si discute, anzi direi che il giudizio è anche migliorato.
Cosa non mi è piaciuto: il contesto dove è situato è poco elegante, poco ordinato, poco riservato e con parcheggio scomodo. La struttura del locale mi ha fatto pensare a un vecchio laboratorio artigianale, senza zona esterna e dentro piuttosto buio. non viene servito nulla da mangiare (ci si può far consegnare del cibo da un locale vicino) e il bar offre solo analcolici. Oggi ho dato una veloce occhiata al loro sito per vedere se ricordavo qualche nome di ragazza e ho visto che qualcosa è cambiato, in questo senso. Comunque, fine dei punti per me dolenti.
Alla reception la ragazza mi ha spiegato tutte le cosucce del locale e il trattamento standard delle ragazze (bacio francese, pompino scoperto, sesso coperto, altri extra a parte), poi doccia e via nel locale. Di lunedì pomeriggio c'erano forse una decina di clienti e una trentina di ragazze, rigorosamente nude, di cui molte di ottimo livello e varietà (caraibi compresi). Ottima l'atmosfera e la predisposizione delle ragazze al sorriso, a parlare inglese, a intrattenerti; in questo il globe è molto meglio che i locali tedeschi in cui sono stato.
Come prima ragazza mi sono scelto una bambola bionda dal corpo e viso perfetti: ci siamo messi su un divano a chiaccherare un po' e, dopo aver chiuso una tenda, ha cominciato un bel pompino, professionale ma buono. Dopo siamo andati in stanza e per mezzora mi sono divertito, con lei disponibile ad ogni mia richiesta, forse solamente un po' freddina. Giudizio ad ogni modo ampiamente positivo.
Quindi via alla sessione relax con uso di bagno turco e sauna, dove ho fraternizzato con un altro cliente, peraltro un po' ubriaco. Sopra una comoda sdraio mi guardavo questo bello spettacolo di donne nude che riempiva il locale, resistendo alle avances di qualcuna e immaginando chi potesse essere la seconda candidata del mio pomeriggio.
Finchè non si sono presentate al mio cospetto in 2, una cubana e una ragazza ceca, per una cosa a 3; il cioccolatino era molto invitante, ma in quel momento ero focalizzato sul seno dell'altra, naturale, esuberante e morbido. Per non parlare del bel viso sorridente e giocoso: come non appartarsi con una ragazza così? Come non riempirsi le mani di quel bel corpo sodo, liscio e profumato? Come non portarla in camera e rotolarcisi sul letto per tutta la mezzora, se anche a lei sembra piacere?
E dopo la camera c'era questo bel momento di andare alla reception inseme, per pagare l'obolo; con loro al tuo fianco, che si strusciano ancora e ti danno bacetti come se fossero la tua ragazza, MADAAAAAIIIIIIIIIII: chi cazzo se l'è inventate le donne?, come non godere di tutto questo?
Più familiarizzavo con l'ambiente più ero felice, anche solo ad osservare quello che succedeva nel grande salone mentre mi rilassavo nell'idromassaggio; dopo, forse, avrò fatto un'altra sauna, forse mi sarei mangiato anche qualcosa oltre che bere coca cola nel bicchiere di plastica. Ma che senso di potere e di liberazione, in mezzo a tutte quelle belle donne, col mio asciugamano sui fianchi e nell'armadietto il portafoglio pieno di franchi.
Per la terza timbrata del giorno avevo opzionato una bella domenicana dai capelli ricci, seno strepitoso, corpo e viso fantastici; opzionata per nulla, visto che ad un certo punto è sparita (credo con un cliente abituale). quindi sono rimasto nella piacevole incertezza tra 3 ragazze, una tipo teenager, una tipo milf, e alla fine ho scelto una tedeschina mora da francoforte dal fisico perfetto. Ricordo che l'ho seguita nel locale per un po', ammirando quel sederino fantastico muoversi davanti a me: come resistere? La sessione è stata molto buona, non a livello della seconda come coinvolgimento, ma ugualmente ottima per disponibilità, sapienza amatoria e bellezza fisica. le avevo mezzo promesso che sarei ripassato anche il giorno dopo, tanto per dire quanto mi era piaciuta.
E in effetti nel pomeriggio mi era passata di testa l'idea di trovare un hotel in zona e tornare l'indomani, ma dopo l'ultima sessione mi sono sentito letteralmente svuotato e dopo un altro po' di relax mi sono messo in strada per ritornare a casa.
Mi sono anche detto che avere un globe vicino a casa sarebbe stato pericoloso per le mie finanze ma di certo mi avrebbe motivato a fare più contratti e a guadagnare più soldi. Sai che bello finire di lavorare e fare un giretto in un locale così? Giusto un paio d'ore prima di rientrare a casa.
Ecco, questo è il racconto del mio primo pomeriggio in un fkk, quando un sogno a lungo rincorso in italia è diventato realtà in svizzera: stare in un bell'ambiente con tanta gnocca, poter scegliere chi mi pare e pagare il giusto prezzo.

DOTT. SPINA:
Aggiungo in calce alla predica del Diacono il mio ricordo del Globe. Gran bel posticino, oltre alle ottime fighe era molto curato l'arredamento della camere, in effetti non granchè lo spazio in comune. Io e il geometra mangiammo bene facendoci portare il cibo dal locale vicino. Vicinissimo al Globe c'è anche la "clinica della morte" dove viene praticata l'eutanasia. Se mai dovesse un giorno la voglia di suicidarmi, vorrei avere la forza di spendere tutti i miei averi per giorni e giorni dentro al Globe, fino all'ultimo euro, pardon, franco svizzero, lasciandomi solo quelli giusti giusti per la clinica, per farmi salutare il mondo almeno con le palle prosciugate! :-)
Ps: fu anche il locale dove mentre stavo scopando a pecora una brasiliana fenomenale venni a metà della mezz'ora. Lei si voltò incazzata "già venuto?" Ci mancava solo che dicessi alla fantozzi "mi scusi..." 
"Scopiamo ancora!" mi disse.
"ok.. e quanto facciamo per il secondo shot?" ero già pronto a contrattare lo sconto per il bis.
"niente" mi rispose in modo naturale e come se stesse parlando a uno scemo...
Rimasi un po' basito, ma non me lo feci ripetere due volte! Periodo refrattario per fortuna bassissimo, anche se non riuscii a venire per la seconda volta, ma le diedi un'altra bella tamburata!
 
 

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho pensato anch'io se mi venisse voglia di suicidarmi di fare la stessa cosa magari in un altro posto;il problema è che se continua ad andarmi tutto così male potrei incominciare a pensarci sul serio.

Timido

Loco, from Milan ha detto...

Lo dico sempre, alla fine siamo tutti poeti... :-)

Anonimo ha detto...

Grazie Diacono per avere raccolto la mia preghiera ;)

In effetti il Globe è sempre stato una grande attrazione, ma i prezzi sono un po' fuori portata, ok scopare pagando, ma così si paga troppo. Aspetto che Monti rilanci pazzescamente l'economia di tutta l'Europa, e che alla fine di questa sfavillante ripresa con un euro si comprino 100 CHF. Certo che se le foto delle ragazze sul sito sono veritiere c'è da dare le testate contro i muri.

Rastigat

Anonimo ha detto...

Carissimo, ecco dove potremmo andare per l'Oktober fest :))


xxx72

Anonimo ha detto...

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Anonimo ha detto...

Qualcuno mi saprebbe dire da quando hanno isituito il giovedì con tutte le donne nude???? E da quando lo spettacolo di sesso tra donne? Perché la prima volta nel 2003 non lo ricordo proprio..

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

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