Per le italiane motore fa rima con amore. È tra i sedili e il volante il luogo ideale dove scambiarsi baci, effusioni e promesse. Complici la crisi e l'eccitazione che scaturisce dal fare qualcosa di proibito
“L'amore in macchina no, non c'è magia”, cantava Michele Zarrillo, ma gli italiani non sembrano essere d’accordo. Secondo un sondaggio della compagnia assicurativa Direct Line per il 46% delle donne motore fa rima con amore: è tra i sedili e il volante il luogo del romanticismo per eccellenza, dove hanno scambiato baci , promesse e iniziato una storia, cagliaritane in primis (60%). Nonostante sia scomodo (a meno che non lo facciate in limousine o in Suv ginocchiate, gomitate, capocciate sono d’obbligo) illegale (no, un luogo pubblico non si può) e pericoloso (c’è il rischio di imbattersi in malintenzionati) il sesso in auto continua a essere gettonato.
Come dimenticare la scena di Titanic in cui Jack portava Rose nella stiva della nave e la faceva sua in un’auto d’altri tempi? Gli stessi Leonardo Di Caprio e Kate Winslet sono tornati insieme sul set nello struggente Revolutionary Road riproponendoci una scena di passione sui sedili. Anche nella vita reale i divi non resistono al fascino dellacamporella su quattro ruote: anni fa Hugh Grant venne beccato in auto con il Divine Brown, Eddie Murphy venne sgamato con un trans sempre su una quattroruote, mentre più recentemente la pornostar Laura Perego ha dichiarato di averlo fatto in auto con Veronica Ciardi, anche se poi è stata smentita dalla diretta interessata.
Il modello ideale, rivela il periodico spagnolo Autocity, è la Renault Twingo, grazie ai suoi sedili posteriori che si trasformano quasi in un letto. Il test, con protagonista una coppia di bambole gonfiabili, ha studiato le varie contorsioni amorose fattibili nell’abitacolo dell’auto francese. Le altre utilitarie perfette per le effusioni sono Ford Fiesta, Fiat Punto, Renault Clio, Seat Ibiza. Una scelta obbligata per molti, a causa della crisi. Un vezzo per altri: fare l’amore nell’abitacolo è eccitante proprio perché è rischioso. È spontaneo e passionale , specialmente se si avrebbe la possibilità di scegliere tra i sedili e un comodo letto. Inutile dire, per i motivi sopracitati, che la scelta del posto è tutt’altro che banale: occhi indiscreti o brutti incontri potrebbero trasformare un momento d’intimità in un'avventura da dimenticare. Forse è proprio perché il luogo ispira sicurezza che tra molte coppie venete è particolarmente gettonato il monastero di San Daniele, in provincia di Padova. Tanto che le suore di clausura che qui vi abitano hanno denunciato il via vai alle forze dell’ordine.
Occhio dunque alla scelta del posto, ma ci sono altri accorgimenti importanti. 1) Tirare il freno a mano. Banale, sì, ma c’è chi lo dimentica pur non avendo parcheggiato l’auto in piano… il risultato è da candid camera. 2) Pulire l’abitacolo. Se la vostra macchina è una specie di seconda casa, dove si può trovare di tutto, dal frisbee all’osso del cane al sacchetto di patatine, senza contare i resti di quella merendina sgranocchiata la scorsa primavera, è meglio metterci un po’ di ordine. Idem se l’incontro è clandestino: ritrovarsi sotto il sedere i giochi dei bambini è a dir poco tremendo. 3) Mettersi qualcosa di abbastanza comodo. I vestiti devono essere facili da levare, quindi niente jeans dipinti addosso.
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