domenica 30 maggio 2010

THAI2 LA VENDEMMIA: SONO ARRIVATO.. MA NON HO ANCORA SC...

Sabato 29 maggio

Mezz'ora prima dell'imbarco scrivo un po' per passarmi il tempo e dopo essere sfuggito alle grinfie della prima thai: le son sfuggito perche' non era il mio tipo, diciamo così.
Mi sorprende che non capisco un cazzo di quello che dice, ma mica poi tanto, considerato che sono andato a letto alle 4 di notte e mi son svegliato alle 6.30... porca troia, questi ritmi li posso tenere in thai, mica qui sul suolo italico!
30 € li ho risparmiati prendendo un treno lento anzichè uno veloce. In stazione a milano mi dirigo ad occhi chiusi verso il pulman che mi porterà a malpensa: "ormai sono proprio un gran viaggiatore, il mondo è mio!"...faccio giusto in tempo a pensare a sta frase, giuro, che sollevo la valigiona per scendere le scale, e mi rimane la maniglia in mano!! Niente da fare, manco con l'attack si può aggiustare, è partito tutto l'ambaradan del meccanismo.
Beh, forse è meglio prendere la rampa meccanizzata in discesa, cosa di cui per fortuna è fornita la stazione centrale. Va beh, devo dire che la volta scorsa avevo pensato di comprare una valigia nuova in thai.. direi che è arrivato al momento!
Per il resto tutto bene: sul treno da bravo itagliota ho studiato pagina per pagina la gazzetta, per poi quando finita passare in rassegna le mappe di pattaya e opuscoli vari di cui in modo lungimirante ( mi piace in generale raccogliere materiale per la mia emeroteca viaggi) avevo fatto incetta.
Al check in mi sono presentato solo con la carta d'imbarco dimenticandomi il passaporto nello zaino, per trovare l'imbarco sono diventato scemo mentre invece non ho mai avuto problemi in aeroporti e al varco mi stavo dimenticando di dire che avevo un pc nello zaino...
Mi ero dimenticato pure di comprare i preservativi.. ne avevo solo uno.. così me li son comprati nei cessi dell'aeroporto, con i thai che stavano pisciando.. "cari, questi mi servono per scopare le vostre connazionali, ma è solo un rapporto d'affari, non prendetela come una questione personale!".
Ma che ho fatto ieri notte fino alle 4? Beh, non avevo studiato nè prenotato nulla, ma ho perso due ore per fare un lavoro al pc per mio padre che gli dovevo fare da piu' di un mese e che doveva essere per forza fatto prima della data del mio rientro in italia: quando si dice, ridursi all'ultimo minuto...

Domenica 30 maggio, pattaya, ore 14.30 locali, le 9.30 in italia

Sul volo della thairways a colpo d'occhio la metà (e probabilmente sforano il muro del 50%) sono thai people, il restante di stirpe italica, altre nazionalità non pervenute.
Convinto che i recenti fatti di bangkok avessero svuotato il volo, c'ero un po' rimasto quando nell'assegnarmi il posto l'addetta al check in mi aveva detto che il volo era pieno, assegnandomi il posto centrale nella fila laterale, a tre posti. Finirò in mezzo a due thai? Lo stesso deve aver pensato la signora thai che è seduta nel posto finestrino, mentre sul sedile corridorio c'è un signore italiano: appena mi siedo, la signora incomincia a dire qualcosa spazientita alla sua combriccola familiare nei sedili anteriori, e riesce a trovare un posto da un'altra parte. Dopo aver offerto il posto finestrino all'italiano che era arrivato prima di me, mi ci metto io sul finestrino e in mezzo lasciamo un ottimo buco vuoto, che sarà di conformt per il viaggio, così come rende piacevole il viaggio le chiacchiere che mi faccio con questo pensionato dall'aspetto giovanile, che negli ultimi anni va sempre a phuket, sempre evitando il periodo luglio-ferragosto e dicembre, quando viaggiano tutti gli occidentali, è altissima stagione, e i prezzi lievitano. Stessa cosa, avendo la possibilità di farla, la penso anch'io, e infatti a dicembre conto di essere in laos o cambogia vietnam o filippine, sicuramente non a phuket o pattaya.
Il problema del viaggio è stato il maiale al curry che ci han servito con il pasto. Non ho gradito molto sul momento, ma l'ho mangiato. Poi ho guardato film, chiacchierato etc, e alla fine ho dormicchiato un paio d'orette, fin quando mi han svegliato per la colazione. E' lì che mi sono accorto che il maialone nello stomaco si stava ribellando.. in pratica le ultime 2 ore di volo le ho fatte cercando di camminare un po', andando tre volte in bagno x ruttare liberamente, e chiedendomi se era il caso di ficcarmi due dita in gola e farla finita (ma non è che avessi una gran voglia di vomitare e poi sai che puzza dopo nella toilette-metro cubica, e immagino la scena degli abitanti dell'india che stiamo sorvolando che si vedono piovere in testa del vomito... ;-) ). A un certo punto, quando ero seduto, senza far allarmare il mio compagno di viaggio, ho pure strappato l'apertura del sacchettino per il vomito, non si sa mai...
Potete quindi capire in che stato arrivo a suvarnabhumi. Mi congedo dal pensionato che prosegue per phuket dove ha la fidanzata che lo aspetta (mi ha anche raccontato di aver visto pattaya fine anni 80, quando vivevano ancora sulle palafitte e c'erano solo 2 hotel e un ristorante...) e rinfrancato dall'aver messo piede a terra avendo resistito e non aver fatto la figuraccia, trovo abbastanza agevolamente controllo passaporti, bagaglio (sempre senza il manico) e il meeting point della bell service (1 livello, vicino a uscita 7 e di fronte al punto di polizia turistica).
Cos'è sta bell service? Beh, se non hai già una tua persona di fiducia, la corsa dall'aeroporto a pattaya, se ti va bene, te la fan pagare 1500 (poi ti chiedono pure i 100 bath per l'autostrada, e vorrebbero pure la mancia finale).
Se fossi in due, mi andrebbe anche bene dividere la spesa di 1500 (eccessiva per i costi di vita thai), ma essendo da solo mi sono ingegnato, e ho trovato sto servizio di pulman che parte ogni 2 ore dall'aeroporto, arriva alla stazione dei bus di pattaya, e poi con i minibus ti porta al tuo hotel).
E così, dopo i 30€ risparmiati con il treno in italia, con il viaggiare "lento" risparmio altri 1260 bath.. perchè non 1300? Perchè l'autista del minibus quando scende e mi allunga la valigia, mi augura due volte buon viaggio e si vede che fa capire che aspetta il tip.. (c'è da dire che trovare il mio minuscolo hotel non è stato facile, considerato che non parla una parola d'inglese, e che cmq sono stato il primo dei compagni di minibus ad arrivare a destinazione).. allungo 20.. lo vedo che storce il naso.. to moh, altri 20: non è soddisfatissimo ma stavolta ringrazia, col cazzo che ti davo piu' di un euro, cazzo, per 10 minuti di minibus!
All'altro giro non sono stato kiniao fin quando non ho finito i soldi gli ultimi 2 gg, ma non sono neppure quello che viene qui chiamato un farang ding dong (pensate al rumore dello slot machine quando erogano soldi): chiaro che loro preferiscono il secondo al kiniaio, ma disprezzano entrambi in ugual misura. Il thai, di fronte alla sua apparenza di ospitalità, è diciamo un po' "razzista" di fondo, vedendo il farang come un beota ma che viene da un posto dove i soldi crescono sugli alberi ... Il cambio poi non aiuta. Fino adesso ho pagato con i soldi rimastimi dal primo viaggio, ma dopo quando esco devo anche andare a cambiare, e mi arriverrà una bella mazzata, visto che rispetto a 3 mesi fa, mi daranno a parità di euro tra il 10 e l'11% di bath in meno!
C'è la sorpresa al bacione bar. Innanzitutto il bacione bar, è un simpatico baretto (e con baretto, intendo come i baretti di soi 7 e 8 e di tutta pattaya in generale), ossia al piano terra dove c'è la reception ci si intrattiene con delle simpatiche thai, mentre sopra abbiamo delle camere per soggiornare. Ho scelto sto posto la notte prima di partire, perchè gli hotel sui vari siti di prenotazione non mi convincevano, mentre i 3-4 che ho nel mirino, non avevano il servizio di prenotazione diretta, e potete capire che era rischioso mandare una email chiedendo se avevano posto, arrivando a pattaya senza aver neppure la possibilità di sapere la risposta, sempre se ti avessero risposto..
Nooo, con i babagli, ho preferito prenotare la prima notte, poi andare in giro senza peso e presentarmi nella hall dei vari hotel, vedere la camera e i servizi e, se mi piace, trattare sul prezzo per un lungo soggiorno.
Il bacione bar è in soi buakao, oltre la second road, e considerate che per noi nel primo viaggio non abbiamo mai valicato la second, ma girandoci a piedi e in bath bus tutte le strade tra la beach road e la second road: se la beach road è il confine naturale verso ovest, essendoci poi solo acqua, a est, ossia verso l'interno, non ci siamo mai spinti oltre la second, perchè tutto quello di cui avevamo bisogno.. l'avevamo già trovato in abbondanza tra la beach e la second, che scorrono parallele sia tra di loro sia rispetto al mare.. ecco, soi buakao è la terza parallela andando verso l'interno, anche se viene prima della third road.. si vede che non essendo arteria larga e importante come le altre, è stata usurpata del titolo di terza.. da quella che in realtà è la quarta parallela.
Il bacione l'avevo scelto dopo che me ne aveva consigliato il fu marlboro man (qualcuno forse se lo ricorderà quando commentava il mio blog 3 anni fa...) che non segue piu' il blog ma che continuo a sentire via messenger: me l'aveva consigliato per bere una birra e far quattro chiacchiere con il padrone di casa, Roberto, un italiano che ha sposato una thai e aperto da poco piu' di un anno questa attività di hotel e bar.
12 € una camera, anche il prezzo era allettante. Per cui penso: sto qua la prima notte, nel frattempo giro per trovare un altro hotel, mi faccio quattro chiacchiere e ascolto tutti i consgli che ha da darmi.
Peccato che roberto in questo periodo sia in italia da parenti (ogni tanto si prende una vacanza da pattaya!) e ci sia la moglie. Estroversa e simpaticissima, per carità, ma parla solo inglese, veloce e con accento thai.. io sono rintronato peso, vengo da due notti in cui non ho dormito quasi un cazzo e sono stato pure male. Mi dice che il check in è alle 14 (cosa normale, visto che in genere il chek out è verso le 12) ma che, visto che si tratta di una notte, se voglio posso andare in un altro hotel (di sua sorella, se ho capito bene) dove la camera è già pronta, così posso riposare.
In effetti immaginavo che arrivando presto, la camera non ci fosse, e infatti avevo già pensato di lasciare lì i bagagli e poi andarmene in giro per cercare gli hotel, e riposare nel pomeriggio. Ma visto che in stato sono ridotto, accetto la sua offerta.
Nel frattempo che aspettiamo che mi vengano a prendere, arriva anche una delle ragazze del bar, che appena si sente dire chiacchierando con la padrona dell'hotel che sono italiano, si illumina d'immenso. Non male e simpatica.. ma sono troppo cotto per essere minimamente interessato ai suoi sorrisoni: mentre mi portano via in scooter, senza casco, mi dice il suo nome e che mi aspetta stasera... e inizio a dire la mia prima bugia... in terra thai mi capita di dirne tante.
L'altro hotel è una traversa di soi buakao, ancora piu' verso l'interno. E se la camera, seppur priva di lavandino in bagno (!!! , ma cmq il lettone è comodissimo, safety box, tele, frigo, safety box) va benissimo, mi spaventa un po' il ritorno a casa stanotte.. solo o in compagnia, dovrò farmi portare in hotel da un taxi o cercare il bathbus giusto, perchè non mi sembra zona da passeggiarci tranquillamente da solo alle 4 di notte.
Bene, doccia e poi collasso a letto per 3 ore filate di sonno ristoratore. Mi sveglio e vedo che sul telefono c'è la chiamata del ragazzo italiano che avevo sentito su internet, ma che non sapeva l'ultima volta che ci siam sentiti se i primi giorni se li faceva a phuket. Invece scopro che è a pattaya, ci sono anche un paio di altri italiani vacanzieri e quindi stasera a cena sono in compagnia.
Veramente mi ha invitato anche a prendere "un aperitivo" pomeridiano in soi6, ma non mi sento particolarmente in forma, parto sempre lento nelle mie trasferte intercontinentali e poi carburo strada facendo, così come carbura il mio livello di comunicazione con la popolazione locale, per cui le mie scarse energie me le centellino e me le gioco per la serata in walking street sicuramente, e poi forse in disco se reggo (ma anche senza rimorchiare, un giro all'insomnia stasera lo devo fare, almneo per farmi un'idea di come è il giro di fanciulle!).
Confermo la mia inappetenza quando viaggio: ieri per pranzo un panino caprese all'aeroporto, per cena mezza porzione del pasto servito sull'aereo (circa le 20 di sabato ora di pattaya) saltando poi la successiva colazione, mentre ora che son pronto ad uscire sono le 16.30 di domenica e non ho ancora ingerito nulla di solido e non sentendo fame credo che aspetterò di cenare con i ragazzi, per una 24 h di digiuno che a casa è impensabile.
Son contento di aver "portato il portatile". Scrivere mi piace e mi rilassa, per cui non fate caso se sono prolisso, e se sto annoiando a morte tutti quelli che non sono interessati alla thailandia... mi spiace per voi ma non mi sento in colpa, visto che scrivo quando voglio, e tutto quello che mi va di scrivere in quel momento.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ahi ahi ahi io al sondaggio ho votato tra 51 e infinito se perdi colpi non riesci piu' a mantenere la media necessaria per raggiungere l'obiettivo..
ts

slex2008 ha detto...

grande! così ti voglio..kiniao come il tuo ex-socio. Poi mi devi dire esattamente dove si prendono i pulmann dall'aeroporto x pattaya e se sono comodi

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...